Auto elettrica – In Italia a rischio 60mila posti di lavoro nei prossimi 15 anni: lo studio

torinonews24.it ECONOMIA

I dipendenti sono 1.000: in 200 andranno a casa entro l’anno, per gli altri 800 posti non ci sono certezze”.

La Cina non ha per ora fissato scadenze, ma negli ultimi dieci anni ha sovvenzionato l’industria delle auto elettriche con circa 100 miliardi di dollari e sono nate 300 imprese specializzate.

Altri 600 posti in bilico alla Marelli, oggi del fondo Kkr, dove si produce componentistica per il motore endotermico. (torinonews24.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’automazione mette a rischio i posti di lavoro anche nell’industria dell’automobile. E in termini di lavoro e occupazione, è evidente che meno ore di lavoro per produrre auto portano a due conclusioni. (ClubAlfa.it)

Allarme posti di lavoro: la transizione verso la mobilità elettrica si trascina dietro enormi problemi, tra cui quello occupazionale, comune in tutta l’Europa. Solo in Italia la transizione ci costerebbe ben 60 mila posti di lavoro entro il 2035, secondo l’inchiesta di Milena Gabanelli del Corriere della Sera. (NEWSAUTO)

Ad anticipare gli effetti del passaggio completo alle auto elettriche è il settore sindacale. La transizione verso le auto elettriche potrebbe causare danni enormi alla filiera automotive italiana che rappresenta un importantissimo punto di riferimento per tutto il settore produttivo nazionale. (Tom's Hardware)

Su una auto elettrica la batteria incide fini al 40% del costo totale del veicolo Uno studio che dimostra come, parte per parte, nella costruzione di una auto l’Italia ci rimetterà. (ClubAlfa.it)

I componentisti auto in difficoltà per l’auto elettrica si risollevano, poi, formando i lavoratori per queste nuove lavorazioni e competenze Componentisti auto in difficoltà per l’auto elettrica o una nuova opportunità? (Inforicambi)

I cui posti di lavoro, anche in grande misura, sono a serio rischio. Da entrambe le parti, quindi, la questione desta preoccupazione: come scrive l’edizione odierna de Il Fatto Quotidiano, “l’auto elettrica convince poco sia i sindacati che i padroni“ (FormulaPassion.it)