Chiude Propaganda Live, viva Propaganda Live

Le ultime puntate sono state precedute da una liturgia che tra ironia, contestazioni e assoluzioni, si è puntualmente consumata sotto i post social del programma.

L'onda lunga della polemica di Rula Jebreal, combinata conla vicenda Roberto Angelini, ha segnato il finale di stagione di Propaganda Live.

Ne esalta il principio fondante, il rapporto che Propaganda Live è riuscito a creare con il suo pubblico come fattore di unicità. (Tv Fanpage)

La notizia riportata su altre testate

Per l’ultima puntata era seduto al suo tradizionale posto, con in braccio la chitarra tirata fuori dalla custodia. Zoro - conduttore di Propaganda e suo amico – non aveva mai chiuso per lui le porte del programma, pur biasimando il suo comportamento. (L'HuffPost)

Un bilanciamento mantenuto in modo credibile anche nei mesi più bui della pandemia: quando altri si buttavano sui virologi, «Propaganda» ha saputo occuparsi di virus senza però mai rinunciare a uno sguardo più ampio sul mondo (per esempio sulle vicende di Regeni e Zaki) e soprattutto sul microcosmo dei social italiani, con tutte le sue ossessioni e le narcisistiche manie Tra tutti i talk di prima serata, «Propaganda» ha trovato una sua chiave di unicità nel bilanciamento perfetto tra serietà dell’approfondimento e leggerezza del cazzeggio che s’instaura tra il cast guidato dal maestro di cerimonie Zoro. (Corriere della Sera)

"Angelini che torna a Propaganda Live dopo appena una settimana fa capire che non siete diversi dagli altri, tante chiacchiere e pochi fatti", si legge in un altro post. Una presenza che fa discutere i social, con i fan della trasmissione che si dividono e l'hashtag #angelini stabile nei trend di Twitter. (Tiscali.it)

Le polemiche contro il ritorno di Angelini. Ma non tutti i telespettatori l’hanno accolto con gioia il ritorno di Angelini, seppure per una sola ultima puntata a fine stagione. (Open)

E ancora: “#angelini che torna a #propagandalive dopo appena una settimana fa capire che non siete diversi dagli altri ante chiacchiere e pochi fatti“; “Ha fatto una brutta figura, ha pagato la dovuta multa, ora potrà uscire di casa o deve chiedere il permesso?” Spero vivamente che ci siano delle scuse: tipo che è tutto risolto con la lavoratrice”, ha scritto un altro utente. (Il Fatto Quotidiano)

(LaPresse) - L'annuncio era arrivato una settimana fa, oggi è uscita 'We are the people', inno ufficiale degli Europei di calcio al via l'11 giugno in dodici città del Vecchio Continente, firmato da Martin Garrix insieme a Bono e The Edge degli U2. (La7)