Effetti del Coronavirus: S&P riduce dello 0,3% previsioni crescita Pil globale nel 2020

Finanzaonline.com ECONOMIA

Il tema del coronavirus e gli effetti sull’economia mondiale sono le questioni maggiormente dibattute.

L’impatto atteso sul Prodotto interno lordo (Pil) globale per il 2020 è dello 0,3%.

In particolare, stimano per l’economia cinese un rallentamento al 5% nel 2020 rispetto al 5,7% indicato in precedenza (con un picco atteso nel corso del primo trimestre dell’anno).

Gli esperti di S&P Global hanno snocciolato alcune previsioni, riducendo le previsioni di crescita dell’economia mondiale per il 2020. (Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altre fonti

Di molto inferiore, visto che la Commissione Ue stima che nel 2020 il Pil crescerà soltanto dello 0,3%. Scenario poco probabile, visto che la riduzione della crescita non aiuta a tenere i conti in ordine. (La Stampa)

Il prossimo anno il Pil italiano dovrebbe crescere dello 0,6% del Pil, ma “i rischi al ribasso per le prospettive di crescita rimangono pronunciati”. Lo scorso anno, secondo l’esecutivo Ue, l’economia italiana è cresciuta dello 0,2%, nonostante lo stop nell’ultima parte del 2019. (La Stampa)

Il Pil, nel quarto trimestre del 2019, registra una variazione pari a zero rispetto al trimestre precedente. Germania, crescita zero nel 4° trimestre del 2019 La crisi economica è ormai palese: nel 2019 il Pil è salito solo dello 0,6% di Redazione Esteri. (Il Sole 24 ORE)

La Commissione Europea pensa positivo sulla crescita economica. Questo ottimismo della Commissione Europea lascia un po’ di stucco guardando la situazione geopolitica. I consumi privati. La Commissione Europea stima poi che “i consumi privati, sostenuti dal nuovo reddito minimo, dovrebbero sostenere la crescita nel periodo di previsione. (Proiezioni di Borsa)

E che preferirebbero solo modifiche di "semplificazione" nel Patto di stabilità e crescita. All'interno della Commissione europea Gentiloni sconta l'opposizione del vicepresidente lettone di centrodestra Valdis Dombrovskis e di altri commissari nordici, sostenitori del prioritario rispetto delle regole Ue di bilancio (anche con misure di austerità spesso non favorevoli alla ripresa). (Corriere della Sera)

I primi due sono ancora in terapia intensiva, mentre il 29enne è in “buone condizioni generali” e “non presenta febbre”. Oltre 45mila contagi e oltre il 10% di guarigioni – Intanto continua a crescere il numero dei contagi e delle vittime, ma più lentamente. (Il Fatto Quotidiano)