Organizzazioni di Navalny "estremiste"

RSI.ch Informazione ESTERI

Nel mirino della sentenza ci sono in particolare la Fondazione per la lotta alla corruzione (FBK), conosciuta per le sue inchieste sulle élite russe, e gli uffici regionali di Navalny, che organizzavano manifestazioni e campagne elettorali.

Gli avvocati di FBK, che hanno già annunciato un ricorso, hanno denunciato un processo a porte chiuse dove non sono state presentate prove sufficienti di colpevolezza. (RSI.ch Informazione)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A una manciata di giorni dall’attesissimo incontro tra Joe Biden e Vladimir Putin, la Russia infligge l’ultimo colpo al movimento di opposizione che fa capo ad Alexei Navalny, che resta chiuso in carcere dal gennaio scorso. (L'HuffPost)

Navalny ha detto che «quando la corruzione è la base del potere statale, coloro che la combattono sono estremisti» Ieri un tribunale ha dichiarato che tutti i gruppi che fanno capo ad Aleksej Navalny, il principale oppositore, sono organizzazioni estremiste. (Corriere della Sera)

“Abbiamo compilato una tabella di incongruenze in modo da sapere esattamente cosa è stato aggiunto alla versione ufficiale e cosa è stato rimosso dalla versione non ufficiale”, si legge sul sito di Navalny. (Ticinonews.ch)

Un tribunale della capitale ha designato come "estremiste" le organizzazioni che fanno capo all'oppositore (TG La7)

Cioè dopo che Alexei è stato dimesso e il giorno dopo che la clinica Charité di Berlino ha annunciato che Navalny era stato avvelenato Questo, insieme ad altri sintomi descritti nella cartella clinica, conferma la diagnosi di avvelenamento con inibitori della colinesterasi nel 100% dei casi. (Corriere del Ticino)

È strano che ci siano, perché la cartella clinica è stata nell’archivio per molto tempo e dovrebbe essere già in perfette ‘condizioni finali’. Le prove sull’avvelenamento – “Abbiamo compilato una tabella di incongruenze in modo da sapere esattamente cosa è stato aggiunto alla versione ufficiale e cosa è stato rimosso dalla versione non ufficiale”, si legge sul sito di Navalny. (Il Fatto Quotidiano)