Al Zawahiri, leader di Al-Qaeda, era il mio vicino di casa

La Gazzetta del Mezzogiorno ESTERI

Ad al-Qaeda il mondo.

E dunque il mio vicino di casa era il leader di al-Qaeda.

La certezza è una: i talebani e al-Qaeda sono due cose diverse.

A pochi metri poi abita Siraq Haqqani, che tra i talebani, è quello più vicino ad al-Qaeda.

Se anche avessero cooperato con la CIA per ottenere la fine delle sanzioni internazionali, o altro, ora il loro nome è legato ad al-Qaeda: a prescindere dalla realtà

(La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Giustizia è stata fatta, spero che con questa azione le famiglie delle vittime dell’11 settembre possano voltare pagina». Un sistema, questo, «che è nato con la benedizione di molti sacrifici, esaurimento e martirio della popolazione. (Tempi.it)

A sollevare questo sospetto ci sono gli stessi documenti ritrovati nel raid di Abbottabad che hanno mostrato che durante i suoi ultimi anni di latitanza, Bin Laden non era più un leader operativo. Stiamo parlando di un altro egiziano che va sotto il nome di battaglia di Saif al-Adl. (ilGiornale.it)

giordano stabile L’egiziano al-Adel e il marocchino al-Maghrebi si contendono la leadership dell’organizzazione, ma il sogno di Bin Laden del grande Califfato ormai è relegato a qualche Stato fallito dell’Africa. (La Stampa)

Al Zawahiri è la valuta che i talebani hanno consegnato in cambio di un accordo? In questo senso, le proposte sono già state scambiate tra i due partner, ma finora senza alcun progresso. (Nanopress)

Con lui, uccisi uno dei figli e il padrone di casa e corriere di fiducia Al Kuwayti e la moglie. Fai fuori Al Zawahiri, timbri il cartellino e torni a casa». (ilmessaggero.it)

(askanews) – Il Dipartimento di Stato ha emesso un avviso di allerta segnanalando “un maggiore potenziale di violenza antiamericana” in seguito all’uccisione di Ayman al-Zawahiri e invitando ad un “alto livello di vigilanza” tutti i cittadini statunitensi nel mondo. (Agenzia askanews)