Legge elettorale, c’è l’accordo nella maggioranza: proporzionale con correzioni

Fanpage.it INTERNO

La nuova legge elettorale avrà un impianto proporzionale, con alcune correzioni tese a evitare la frammentazione della rappresentanza in Parlamento.

Nella lettura dell'esponente del Movimento 5 Stelle sono stati fatti "grandi passi avanti" e ci si è "rivolti verso un sistema proporzionale con correttivi antiframmentazione".

Tramonta, dunque, la possibilità del ritorno a un sistema maggioritario o parzialmente maggioritario, soprattutto cade l'ipotesi di una legge elettorale che contempli il doppio turno, come in un primo momento avevano suggerito alcune componenti del Partito Democratico. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri media

L'altra scelta di fondo, di natura politica, è la velocità con cui procedere con la riforma elettorale. Il primo è quello sul tipo di proporzionale da adottare: si privilegia quello “con un meccanismo antiframmentazione”, fa sapere D'Incà. (Sky Tg24 )

Rispettiamo i termini che ci siamo dati con una proposta incardinata entro fine anno. Entro fine anno sarà pronta la proposta di legge elettorale della maggioranza. (Rai News)

Entro fine anno sarà pronta la proposta di legge della e sarà incardinata in Parlamento per avviarne l'esame. La maggioranza tornerà a riunirsi per sciogliere questo ultimo punto la prossima settimana. (La Lazio Siamo Noi)

La soglia per entrare in Parlamento. Il nodo da sciogliere, dunque, resta quello della soglia di sbarramento. Questo risultato, è la linea Pd, si può ottenere o "con un sistema a soglie implicite di circoscrizione o con un sistema a soglia esplicita nazionale". (AGI - Agenzia Italia)

Il muro del Pd lo alza Andrea Marcucci, capogruppo dei senatori: «Di Maio forse non ha capito la gravità della situazione. Di Maio non chiude il fronte di guerra sul Mes, e tira dritto sulla riforma della prescrizione. (ilGiornale.it)

Il ministro per le Riforme ha riferito che non si è ancora deciso se si opterà per una soglia nazionale o per una soglia circoscrizionale o naturale. La maggioranza di governo ha raggiunto un’intesa sulla nuova legge elettorale, optando per una riforma elettorale con un modello “proporzionale con un meccanismo antiframmentazione“. (Virgilio Notizie)