Liliana Resinovich, la pedalata in Austria del marito indagato per omicidio: «È il momento del silenzio». Gli accertamenti su guanti e maglia sequestrati
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La bici è una mountain-bike, pedalata assistita. Un giro nel Sud della Carinzia, non lontano dal confine di Tarvisio tra il lago del Predil, Sella Nevea e Chiusoforte. Una pedalata per distrarsi, quella di Sebastiano Visintin, il marito di Liliana Resinovich, la 63enne trovata a morta a Trieste il 5 gennaio 2021. Dopo tre anni, esattamente da martedì, l'uomo è indagato per omicidio. La Squadra mobile, nel corso di una perquisizione durata ore, gli ha sequestrato coltelli, posate, forbici, guanti, un maglione. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
A Pomeriggio Cinque le parole di Sergio, fratello di Liliana Resinovich: "Forse ha avuto un rigurgito di dignità" Sergio, il fratello di Liliana Resinovich (Mediaset Infinity)
Zivkovic - che è andata via da una uscita secondaria eludendo il capannello di giornalisti e operatori televisivi che la attendevano all'esterno - è rimasta con la magistrata per circa tre ore e mezzo. (Tgcom24)
Un passaggio giudiziario scontato, si potrebbe dire, visto che l’esito della perizia medico-legale incaricata dalla Procura di Trieste all’anatomopatologa Cristiana Cattaneo ed a Vanin, Tambuzzi e Leone, di qualche mese fa ha definitivamente cancellato l’ipotesi del suicidio spiegando nel dettaglio di oltre duecento pagine che Lilly, invece, è stata uccisa. (Il Gazzettino)
ROMA – “Io penso che il movente sia prettamente economico, ma perché il mio ex cognato non ha mai fatto niente tutta la vita. Lui era sempre e non ha lavorato. Sergio Resinovich parla della nuova svolta sul caso: il marito di Liliana è ora indagato per l’omicidio della donna (Agenzia Dire)
Ora quel video, uno degli alibi di Sebastiano Visintin, indagato per l’omicidio della moglie Liliana Resinovich, ha un effetto boomerang e rischia di essere l’elemento che lo incrimina perché tracce degli abiti che indossava e che sono stati sequestrati dagli inquirenti all’interno della sua abitazione, potrebbero essere compatibili con quelle trovate sul corpo di Lilli. (Il Messaggero)
Visentin al momento non è a Trieste, è andato via il weekend per un giro in Carinzia e nel tarvisiano dove ha fatto tappa per un giro del lago del Predil e più volte si è detto tranquillo. GUARDA IL SERVIZIO VIDEO. (Il Friuli)
