E' morto Michael Lang, organizzatore di Woodstock

Negli anni la sua azienda di produzioni live e management, la Michael Lang Organization, ha lavorato con artisti quali MADONNA, BRUCE SPRINGSTEEN, PRINCE, SHAKIRA, LINKIN PARK e molti altri

Nel 1994 e nel 1999 Lang organizzò due edizioni celebrative di Woodstock ma in location diverse da quella originale.

Prima di organizzare Woodstock 1969, Lang aveva prodotto nel 1968 il Miami Pop Festival con JIMI HENDRIX, SANTANA e altri, facendo registrare circa 25.000 presenze. (metalitalia.com)

La notizia riportata su altre testate

La morte di Michael Lang il co-fondatore del Festival di Woodstock. Lang è morto nella notte tra sabato 8 e domenica 9 gennaio al Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York. (Ck12 Giornale)

«Fu un test per la nostra generazione: se veramente credevamo l’uno nell’altro e nel mondo che cercavamo di creare, avremmo saputo vivere nella comunità pacifica in cui speravamo?», scrisse poi Lang in un memoir del 2009 dedicato alla preparazione del festival. (Corriere della Sera)

Michael Lang, co-creatore del leggendario concerto raduno di Woodstock nell'agosto 1969 diventato una pietra miliare per un'intera generazione, è morto all'età di 77 anni. Ed aveva aiutato a pianificare Woodstock 50, che avrebbe dovuto svolgersi nell'agosto 2019 in occasione del cinquantesimo anniversario del grande raduno ma che poi fu cancellato (ilmattino.it)

Per Woodstock, lui e i tre amici John Rosenman, Artie Kornfeld e John Roberts pensavano a un raduno da 50’000 persone: ne arrivarono 500’000 che si trovarono di fatto senza alcun supporto, senza cibo né acqua e sostegno medico. (Corriere del Ticino)

Michael Lang organizza il celebre Woodstock. Nella storia di Michael Lang non esiste solamente Woodstock anche se, a conti fatti, si tratta dell’evento mondiale che lo ha realmente portato alla ribalta insieme alle sue grandi capacità imprenditoriali e la passione spiccata per il rock e tutto ciò che fosse “alternativo”. (Sky Tg24 )

Il volume è accompagnato dalle fotografie del concerto, nelle quali si immortala non solo il palco ma anche il pubblico, il vero protagonista. Michael Lang stesso aveva preso le distanze dal progetto e poi gli organizzatori aveva annunciato che Woodstock 50 non si sarebbe tenuto perché non c'erano le condizioni di sicurezza necessarie (La Repubblica)