Covid, Messa: “Produzione vaccini? Bisogna agire a livello europeo”

AbruzzoLive SALUTE

Lo dice in un’intervista a ‘Il Mattino’ Maria Cristina Messa, ministro dell’Università e della Ricerca.

Fra i temi c’è anche l’interruzione della produzione dei vaccini anti-Covid in Italia: “Anche in questa occasione abbiamo pagato una certa latenza in alcuni aspetti decisionali di governo” commenta.

Altro conto “è ragionare a livello europeo, e su questo, in realtà, le basi ci sono state e ci sono”. (AbruzzoLive)

Se ne è parlato anche su altre testate

Al momento del ritiro, i preparati erano stati distribuiti a 889 centri di vaccinazione ed erano già state utilizzate 55 dosi. https://it.sputniknews.com/20210914/giappone-trovata-sostanza-estranea-in-18-dosi-di-vaccino-pfizer-12906197. (Sputnik Italia)

Sono già partite le prime convocazioni. Viene inoltre chiarito che le condizioni patologiche dei destinatari della dose addizionale potranno essere aggiornate in futuro, sulla base delle evidenze scientifiche disponibili. (Estense.com)

L’elenco dei destinatari. Da lunedì 20 settembre si parte con la terza dose di vaccino anti Covid-19: le persone appartenenti alle categorie per le quali è prevista la somministrazione non dovranno fare nulla, perché verranno direttamente contattate dalle Aziende sanitarie. (ModenaToday)

Premetto di essere una persona che ha fatto sia il covid sia – sette mesi dopo – il vaccino. La democrazia e i diritti – soprattutto quelli fondamentali come il lavoro – devono necessariamente basarsi anche sul fatto che tutti gli attori coinvolti vengano messi di fronte alla responsabilità delle proprie azioni; e maggiore è il livello degli attori, maggiore deve essere la responsabilità. (La Stampa)

Ad Andria e Barletta è vaccinato l'84 per cento della popolazione, a Bisceglie l'86 per cento, a Canosa l'81, a Margherita di Savoia l'83, a Minervino l'84, a San Ferdinando l'81, a Spinazzola l'84, a Trani l'85 e a Trinitapoli il 79 Sono 5.602.412 le dosi di vaccino anticovid somministrate sino ad oggi in Puglia (dato aggiornato alle ore 14.00 dal Report del Governo nazionale. (BarlettaViva)

A definire i destinatari della terza dose è una circolare del ministero della Salute, cui ha fatto seguito, oggi stesso, una comunicazione dell’assessorato regionale alle Politiche per la Salute che ha chiarito alle Aziende sanitarie ulteriori aspetti di natura operativa. (Regione Emilia Romagna)