Tutti i volti nuovi del Torino, il gioco diverso di Vanoli: ecco il bigino che presenta la sfida con l’Atalanta

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La motivazione principale è la volontà di allungare il meno possibile la squadra: in fase di non possesso, la formazione titolare granata presenta diversi atleti inferiori alla media se esposti a costanti duelli individuali e coperture su lunghe porzioni di campo; col pallone tra i piedi, d’altro canto, un occupazione più coerente di tutti e 5 i corridoi verticali permette a esterni e centrocampisti di potersi inserire senza essere costretti a lunghe conduzioni palle al piede (atavico punto debole, per limiti atletici o tecnici, di questa versione del Toro), venendo serviti dalla vera chiave del gioco torinista. (L'Eco di Bergamo)
Ne parlano anche altri giornali
C’erano molti indizi, ormai, a farlo pensare: parole ottimistiche spese da tempo sia dall’ad Luca Percassi che da Gasperini sulle tempistiche del rientro effettivo in squadra di Gianluca Scamacca, che era stato già “anticipato” da vari allenamenti fatti più che parzialmente con il gruppo. (La Gazzetta dello Sport)
La squadra di Gasperini vuole continuare a rimanere in corsa per lo scudetto, e migliorare il suo bottino in classifica, che al momento dice terzo posto con 46 punti conquistati. I bergamaschi, reduci dal pareggio di Barcellona che è valso il nono posto finale nella prima fase di Champions League, sfidano oggi, sabato 1 febbraio, il Torino al Gewiss Stadium. (Adnkronos)
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Giordano Signorelli, giornalista di calcio Atalanta: "Ci sono ancora diversi ballottaggi, soprattutto perché la coperta, in particolare in difesa, si è accorciata con l'infortunio di Scalvini. (Napoli Magazine)

Reduce dal pareggio ottenuto sul campo del Barcellona in Champions League, l’Atalanta torna a concentrarsi sul campionato e lo fa sapendo che è chiamata a dare continuità ai suoi risultati. La Dea, dopo essere tornata alla vittoria imponendosi sul campo del Como, ospita nel ventitreesimo turno il Torino (Goal Italia)
La rivalità tra Atalanta e Torino è clamorosamente esplosa sotto gli occhi di tutti in quella freddissima domenica del 15 gennaio 1978 quando in curva Sud si scatena l’inferno e gli scontri tra ultrà granata e tifosi bergamaschi conquistano anche un posto di rilievo nel Tg della sera. (L'Eco di Bergamo)
Qualche dubbio di formazione nell’Atalanta: il primo riguarda Kolasinac, che è convocato e Gasperini deciderà all’ultimo se schierarlo dal 1′ con Djimsiti e Hien. In alternativa è pronto ad arretrare De Roon con... (SOS Fanta)