Rottamazione quinquies ancora in stallo, lo scenario dei prossimi mesi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Redazione Economia
-
Mentre si avvicina la scadenza del 31 luglio per i contribuenti riammessi nella Rottamazione quater, il dibattito si sposta sulla possibilità – per ora soltanto teorica – di un nuovo intervento definito Rottamazione quinquies. Nonostante le pressioni provenienti da una parte della maggioranza, dalle associazioni di categoria e dagli stessi contribuenti, che hanno fatto registrare un’adesione massiccia alla precedente misura, il governo non ha ancora fornito alcuna indicazione ufficiale in merito.
Secondo quanto riportato da ItaliaOggi e confermato da fonti interne, sarebbero circa 250mila i contribuenti rientrati nel beneficio dopo essere stati inizialmente esclusi per inadempienze nel pagamento delle rate. Un numero significativo, se si considera che i decaduti stimati erano quasi 600mila. La riammissione, possibile solo per chi aveva presentato domanda entro il 30 aprile scorso, riguardava esclusivamente coloro che, pur avendo perso il diritto alla definizione agevolata entro il 31 dicembre 2024, avevano poi regolarizzato la propria posizione.
Per chi è stato riammesso, la prossima scadenza è fissata al 31 luglio, data entro la quale dovranno essere saldate le somme residue. Chi invece aveva rispettato fin dall’inizio il piano di pagamento originario continuerà a seguire il cronoprogramma già stabilito, senza ulteriori modifiche.