Femminicidio, Clara aveva presentato una denuncia contro ignoti per un danneggiamento
Molte colleghe della donna uccisa raccontano di denunce presentate da Clara per supportare il fatto che quello della cinquantanovenne è stato un omicidio annunciato.
o ha detto il procuratore Francesco Cozzi, lo ribadiscono dalla squadra mobile della polizia: "Clara Ceccarelli, la vittima del femminicidio di via Colombo, non aveva presentato nessuna denuncia contro l'ex compagno Renato Scapusi".
Che Renato Scapusi fosse molesto non è un mistero, ma dire che l'artigiano fosse anche pericoloso anche molti commercianti della zona lo escludono. (Primocanale)
Su altre testate
anno organizzato una festa clandestina dentro un negozio di ortofrutta in pieno centro storico a Genova, in via Canneto il Lungo. Il titolare aveva abbassato la saracinesca per non farsi scoprire. (Primocanale)
lara Ceccarelli, 70 anni, uccisa ieri a coltellate nel suo negozio dal suo ex compagno, aveva pagato il suo funerale. La vittima era molto conosciuta e stimata dagli altri commercianti: in diversi l'hanno ricordata come una persona "dolce e gentile" (AGI - Agenzia Italia)
E due settimane fa, secondo quanto raccontato dal commesso che ogni tanto la aiutava, la donna si era pagata il funerale per evitare di pesare sull'anziano padre e sul figlio disabile. Renato ha aspettato che venisse sera e che se ne andasse il ragazzo dal negozio», ha detto una delle commercianti vicine di negozio. (Gazzetta del Sud)
58/1988Coordinamento e direzione a cura di P.T.V. Programmazioni Televisive SpaP.IVA:02935550109 / C.F. (Primocanale)
La povera Clara, che non ce la faceva più e che pure si ostinava a non presentare denuncia. Clara, la signora uccisa nel suo negozio di pantofole a Genova, uccisa con 30 coltellate da un ex che non si rassegnava. (Blitz quotidiano)
Sarà eseguita lunedì dal medico legale Lucrezia Mazzarella l’autopsia per stabilire con quante coltellate Roberto Scapusi ha ucciso Clara Ceccarelli. Clara Ceccarelli era molto stanca della situazione: quell’uomo la perseguitava dal momento in cui lo aveva lasciato. (Genova24.it)
