Arnaldi: “Battere Djokovic mi ha ricordato qual è il mio obiettivo. Io sono un lottatore, da papà ho imparato il valore della fatica”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
INTERVISTA – Il tennista sanremese giovedì fa il suo esordio agli Internazionali contro lo spagnolo Agut: "Sogno di vincere a Roma e agli US Open. Lavoro tanto sul servizio, è il colpo che può fare la differenza" Sconfiggere il proprio idolo è un’impresa ardua per chiunque, ancor di più se si chiama Novak Djokovic ed è una delle leggende del tennis e dello sport in generale. Matteo Arnaldi, però, ci è riuscito al Master 1000 di Madrid, dove si è spinto fino ai quarti di finale. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
Ha commentato così Matteo Arnaldi, intervenuto in esclusiva ai microfoni di SuperTennis Tv, il suo recente quarto di finale giocato a Madrid, torneo in cui è riuscito a battere anche il suo idolo Novak Djokovic (SuperTennis)
Con un diagonale imprendibile ha risposto a un attacco insidioso dello spagnolo: dopo il suo dritto, applausi a scena aperta. (Corriere Tv)
Prestazione orribile del ligure sul Centrale del Foro Italico, lo spagnolo sfrutta la chance e affronterà Tommy Paul Foto di Felice Calabrò (Il Tennis Italiano)
Sul clay del Madrid Open, il sanremese ha chiuso ai quarti di finale, ottenendo il suo miglior risultato di sempre in un ATP Masters 1000 su terra, nonché il suo secondo miglior risultato in generale a questo livello (dietro solo alle semifinali sul cemento di Montreal nel 2024). (Olympics.com)
Matteo Arnaldi è stato eliminato subito agli Internazionali d'Italia in corso al Foro Italico di Roma. Il tennista ligure è stato in sconfitto in due set dallo spagnolo Roberto Bautista-Agut: 6-4 6-3 il punteggio finale. (Sportmediaset)
Matteo Arnaldi si prepara all'esordio agli Internazionali di Roma contro lo spagnolo Bautista Agut. (La Gazzetta dello Sport)
