Baciamano al boss, Cafiero de Raho difende i carabinieri

Lettera43 INTERNO

Il procuratore di Reggio Calabria dopo l'omaggio dei vicini al latitante catturato Giuseppe Giorgi: «I militari non l'avrebbero mai permesso, ma si sono trovati a muoversi in un corridoio stretto». ... QR Code ... (Lettera43)

Ne parlano anche altre fonti

E' polemica sul baciamano al boss di San Luca, subito dopo l'arresto. Non è la prima volta che accade. (Tg1 - www.tg1.rai.it)

Nei decenni è stato appellato come il «paese dei sequestri di persona», poi come quello della faida che ha provocato decine di morti e culminata con la strage di Duisburg (Germania) - sei vittime - a Ferragosto 2007. (La Stampa)

Redazione. Giorgi, 56 anni, detto "u capra", è ritenuto al vertice della cosca Romeo alias "Staccu". (Today)

Il boss era ricercato dal 1994 ed ... Giorgi non è una persona qualunque: “u capra”, così soprannominato, è al vertice della cosca 'ndranghetista Romeo. (Zone D'Ombra)

Esplode la polemica per le concessioni fatte dai carabinieri al super boss della ndrangheta, arrestato dopo una infinita latitanza in un bunker ricavato nell'appartamento dell'abitazione della moglie, Giuseppe Giorgi, immediatamente dopo l'arresto, è ... (Jobsnews.it)

La scena del baciamano fatto da un vicino al boss Giuseppe Giorgi dopo la cattura è “ignobile, ma non è certo né condivisione né tantomeno segno di debolezza dello Stato che anzi, in questa occasione, ha dato una straordinaria dimostrazione di forza”. (Giornale di Calabria)