Covid, anticorpi da vaccino calano dopo poche settimane, ipotesi terzo richiamo

ilmessaggero.it ECONOMIA

Tuttavia, anche se diminuisce il livello degli anticorpi, le cellule B e T potrebbero proteggere molto bene dalla malattia grave»

Mercoledì 28 Luglio 2021, 20:49 - Ultimo aggiornamento: 29 Luglio, 09:56. Serve un altro richiamo per evitare che gli anticorpi generati dalla seconda dose del vaccino anti Covid diminuiscano dopo poche settimane?

Tra le tre e le sei settimane dopo la seconda dose, scrivono gli autori, il livello degli anticorpi, che varia molto da persona a persona, inizia a scendere, e risulta molto più basso dopo 10 settimane. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Tre settimane dopo la Food and Drug Administration statunitense ha bloccato la produzione nello stabilimento, quando il vaccino J&J è risultato contaminato dal materiale usato nel composto AstraZeneca. (Yahoo Finanza)

Fortunati i richiami Astrazeneca, gli unici ad avere la possibilità di saltare la fila. Tantissimi gli under 20 in coda per la prima dose Pfizer (l'Immediato)

"Sono stati inclusi anche tutti gli eventi con sindrome trombotica trombocitopenica (Tts) che si sono verificati entro 14 giorni dalla somministrazione della prima o dalla seconda dose del vaccino AstraZeneca fino al 30 aprile", spiegano gli autori. (Yahoo Notizie)

Questo stesso tasso è pari a 8,1 casi per milione di vaccinati dopo la prima somministrazione. A cura di Valeria Aiello. (Scienze Fanpage)

I dati d’altra parte sembrano darle ragione: un’analisi del database che raccoglie le reazioni avverse post-vaccino Vaxzevria (condotta da esperti della stessa farmaceutica) indica che il già bassissimo rischio di coaguli di sangue non aumenta dopo la somministrazione della seconda dose. (Wired.it)

Uno studio, finanziato e condotto dall'azienda anglo-svedese e pubblicato sulla prestigiosa rivista medica The Lancet, ha osservato che i rischi di eventi trombotici rari non sono aumentati con la seconda dose del vaccino Vaxzevria. (Ticinonline)