Medici in fuga dal SSN: troppi licenziamenti, il sistema sanitario al collasso
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/01/2025 06:00:00 Boom di licenziamenti di medici che decidono di diventare gettonisti. E’ questa l’ennesima piaga che affligge la Sanità italiana, cinque mila medici hanno lasciato nel 2023, stesso numero nel 2024, trenta le cooperative che si occupano di piazzare i gettonisti. La spesa Utilizzare nelle strutture pubbliche i gettonisti significa far lievitare la spesa pubblica, c’è in ballo oltre il miliardo di euro, una voce di spesa che raddoppia di anno in anno e che è destinata a crescere. (Tp24)
Se ne è parlato anche su altre testate
La sanità pubblica italiana sta affrontando una crisi senza precedenti, con una perdita complessiva di oltre 28 miliardi di euro in 11 anni, come riporta l’ultimo report della fondazione GIMBE. Più della metà di questa cifra è sfumata solo nel periodo tra il 2020 e il 2024. (TV2000)
La stima del miliardo - che gira tra le Regioni, cioè gli enti deputati a saldare le prestazioni - è riferita al 2023, ma secondo il leader dell’Anaao Pierino Di Silverio, il principale sindacato dei medici, «anche nell’anno appena trascorso, il 2024, le Asl e le aziende ospedaliere hanno impegnato cifre identiche, se non superiori», per corrispondere gli emolumenti alle cooperative - una trentina in tutto - che a loro volta forniscono ai nosocomi medici e infermieri in deficit di personale. (ilgazzettino.it)
Quartini critica l’attuale governo, accusandolo di non investire adeguatamente nella sanità pubblica e di destinare risorse ad altre priorità, come il Ponte sullo Stretto e l’aumento dei compensi dei ministri. (AssoCareNews.it)
Il Servizio sanitario nazionale sta affrontando “una crisi del personale sanitario senza precedenti”, in 11 anni sono stati persi oltre 28 miliardi di euro, più della metà solo nel 2020-2023. I titoli e il tg settimanale sull'attività delle commissioni della Camera dei deputati, realizzato dall'agenzia Dire (Dire)
Questo dato emerge da un’analisi condotta dalla Fondazione Gimbe, che evidenzia come il blocco del turnover e il regime di piano di rientro abbiano penalizzato il sistema sanitario locale. Il Lazio detiene un primato negativo nel settore sanità italiano, con un rapporto tra dipendenti e popolazione tra i più bassi del Paese. (Radio Roma)
Questi dati emergono dall’analisi condotta dalla Fondazione Gimbe, che documenta una crisi strutturale del personale sanitario in Italia. In particolare, tra il 2012 e il 2023, il sistema sanitario italiano ha subito una perdita finanziaria di oltre 28 miliardi di euro. (Corriere dell'Economia)