AIA, la ricetta di Trentalange: “Arbitri più social e più donne, sono migliori per concentrazione e studio"”

La ricetta in tre parti per rilanciare il mondo degli arbitri italiani svelata al Corriere della Sera dal loro numero uno, Alfredo Trentalange, presidente dell’AIA dal 14 febbraio scorso al posto di Marcello Nicchi.

“Serve far conoscere la persona dietro l’arbitro usando i social network.

Più social, più tecnologici e più donne nei propri ranghi.

I social network per promuovere la professione, la tecnologia a chiamata e le donne: tutte le ricette del neo presidente degli arbitri italiani. (Calcio Lecce)

Ne parlano anche altri giornali

Feci un provino per il Toro: il giudizio fu “se ti piace il calcio puoi fare l’arbitro, o il giornalista”. L’arbitro è un ragazzo, poi un uomo, che coglie il rapporto tra giustizia e pace. (fiorentinanews.com)

E poi, escluse quelle che chiamano in causa il giudice sportivo, dare chiavi tecniche delle scelte Soffia un nuovo vento nella classe arbitrale, aggiunge Trentalange a Sky: «Abbiamo perso 6mila arbitri in sei anni. (Pianetagenoa1893.net)

Orsato». Il Corriere della sera intervista il nuovo responsabile degli arbitri Alfredo Trentalange (che alle elezioni ha sconfitto Nicchi). Ma dobbiamo imparare a usare i social e far conoscere la persona dietro ogni arbitro. (IlNapolista)

Siamo disponibili a essere un laboratorio permanente. "Il nostro Orsato" (Tutto Napoli)

Ma dovremo rendere disponibili voti e relazioni tecniche" Ci saranno tavoli tematici dove le piccole sezioni si confronteranno con le grandi. (CalcioNapoli24)

Milano, 21 feb. (LaPresse) – “Pronti ad aprire le fabbriche per immunizzare dipendenti e familiari”. (LaPresse)