Nuova vita per Linate low cost, ora cosa succederà a Malpensa?

malpensanews.it ECONOMIA

La realtà degli ultimi anni, coi treni Frecciarossa e di Italo che collegano quasi tutto lo stivale, ha dato uno scossone al trasporto aereo e infatti Alitalia che deteniene circa il 67% degli slot di Linate non sa più come operarli.

Nelle scorse settimane Assoclearence ha dovuto riassegnare temporanemanente per la stagione estiva le finestre di atterraggio e decollo che Alitalia non utilizzerà, vuoi per carenza di traffico post covid, vuoi per problemi finanziari del vettore in Amministrazione Straordinaria. (malpensanews.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il doppio presidio ha coinvolto le sigle sindacali Usb, Cub Trasporti, AirCrewCommitee: a Fiumicino erano un centinaio i lavoratori Alitalia, mentre a Milano il presidio al Pirellone ha coinvolto circa una sessantina di persone. (malpensanews.it)

La pandemia, sostiene il segretario regionale di Usb Lavoro privato, Luca Pistoia, rischia di essere uno spartiacque definitivo. E ancora: «Due pesi e due misure: chiedere che vi sia una compagnia di bandiera più efficiente non significa svendere il nostro Paese alle gestioni low cost o chiudere gli slot su Malpensa. (malpensa24.it)

Il piano per far decollare Ita a luglio è pronto. E domani, salvo ulteriori aggiustamenti che potrebbero determinare un slittamento di altre 48 ore, il compromesso tecnico finirà sul tavolo della commissione Antitrust europea. (ilmattino.it)

Limitare la propria esposizione (e, quindi le chances di perdite) a Milano consentirà ad Alitalia di concentrarsi sull’hub di Roma ma non eviterà le polemiche: quelle sono garantite e inevitabili Tornando ad Alitalia, a mio avviso la richiesta della DG Concorrenza potrebbe essere uno sprone per abbandonare il piano industriale proposto e tracciarne uno nuovo. (L'HuffPost)

Lo dicono i consiglieri regionali della Lega e membri della commissione trasporti, Max Bastoni e Silvia Scurati. «Questa mattina abbiamo portato la nostra solidarietà al presidio organizzato dai lavoratori di Alitalia: il taglio dei voli paventato e la crisi generata dalla situazione pandemica mettono infatti a rischio oltre 6mila posti lavoro». (Varesenews)

Lo dicono i consiglieri regionali della Lega e membri della commissione trasporti, Max Bastoni e Silvia Scurati. «Questa mattina abbiamo portato la nostra solidarietà al presidio organizzato dai lavoratori di Alitalia: il taglio dei voli paventato e la crisi generata dalla situazione pandemica mettono infatti a rischio oltre 6mila posti lavoro». (malpensanews.it)