Gucci Uomo AI 2020: la nuova borsa sfila a Milano

Adattando un capo d’archivio alla modernità, sempre più propensa all’abbattimento delle barriere di genere, Alessandro Michele rinnova l’heritage di Gucci rendendolo fresco, attuale, e socialmente coinvolto.

Il manico corto, concepito per il gomito delle signore alla moda, diventa una pratica tracolla, cui si associa l’immancabile morso in metallo dorato, decorazione simbolo di Gucci.

Il materiale è lucida pelle nera, che si plasma in una forma trapezoidale, morbida e ampia sul fondo. (Vogue Italia)

Ne parlano anche altre testate

Un connubio fortunato, tenace, geniale che il prossimo 12 febbraio porterà a nuovi importanti risultati di business quando verrà svelato il bilancio di Gucci. "Il mio è un ripasso dei compiti del passato - dice Alessandro Michele - e torno a riflettere sulla mascolinità e sulla complessità dell'essere uomo. (QUOTIDIANO.NET)

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Ma ora Michele ci suggerisce anche un modo – uno dei tanti, forse il più poetico e struggente – per provare a farlo. Parola di Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci, la cui collezione menswear dedicata all’Autunno-inverno 2020/21 è andata in scena, a Milano, a chiusura della Settima della Moda Uomo. (Vanity Fair Italia)

Per questo Alessandro Michele ha «immaginato di tornare un po' bambino, quando ci viene permesso di essere liberi e meno etichettati perché poi quando cresci - spiega subito dopo lo show - ti dicono "questo non lo puoi più fare", "questo non è da maschio o da femmina" ed è interessante scoprire come reimparare». (Corriere della Sera)

Leggete anche:. Gucci Uomo AI 2020: la nuova borsa sfila a Milano. Sfilate uomo e donna, c'è ancora bisogno di separarle nel 2020? Getty Images for Gucci. La mise si apre con un cappello drammatico, un fedora nero a tesa larga con nastro di raso ton sur ton, e prosegue con un abito sartoriale multicolore. (Vogue Italia)

In questo podcast, poi, vogliamo svelarvi sei curiosità che forse non sapete sulla minigonna. Il celebre truccatore deve alla musica dei rave party - oltre che al suo talento - il successo che l'ha portato a diventare global make-up artist di Gucci (Vogue Italia)