Groenlandia: domani si vota, fra Indipendenza e America

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Domani si vota in Groenlandia, un paese grande, ma con soli 56 mila abitanti. “Non vogliamo essere né danesi né americani”, ha dichiarato recentemente a Fox News il primo ministro della Groenlandia Múte Egede. Ora bisogna vedere se avrà il coraggio di imporre un ultimatum. Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che è assolutamente necessario che l’America prenda il controllo della Groenlandia – e non si farà scoraggiare. (Scenari Economici)
Se ne è parlato anche su altri media
Non c’erano mai stati così tanti occhi puntati sul voto in un territorio autonomo, che chiama alle urne appena 41mila elettori per scegliere i suoi 31 deputati. È la Groenlandia, baby, direbbe Trump. E questo spiega l’attenzione sul voto di oggi. (Avvenire)
La notizia, in passato, non aveva mai avuto grande risonanza al di fuori della capitale Nuuk e - seppur quasi solo di riflesso - a Copenaghen. Il "merito" è del presidente americano, Donald Trump, le cui dichiarazioni d'intenti sul controllo della Groenlandia - isola strategica nell'Artico e ricca di risorse naturali - potrebbero condizionare le scelte dei circa 41.000 elettori chiamati a scegliere i 31 membri del parlamento locale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Molti dei 57mila groenlandesi che vivono nel territorio semi-autonomo della Danimarca sono preoccupati e offesi dalle minacce di Donald Trump di prendere il controllo della loro patria ricca di terre rare e petrolio, anche con la forza, perché secondo lui gli Stati Uniti ne hanno bisogno “per la sicurezza nazionale”. (Euronews Italiano)

Introduzione (Sky Tg24 )
La Groenlandia, Stato associato al Regno di Danimarca, è al crocevia: corsa verso l'indipendenza? Rafforzamento La Groenlandia va al voto e il rinnovo del Parlamento di Nuuk andrà di pari passo con la fase politica più calda dalla fine della Seconda guerra mondiale a oggi per l'isola più grande del mondo. (Inside Over)
Domani, martedì 11 marzo, si vota in Groenlandia. Perché (quasi) tutto il mondo guarda alle elezioni di un'isola con 55mila abitanti (Open)