«Sanatoria» per le case costruite a 150 metri dal mare, il sì spacca il parlamento siciliano

Corriere della Sera INTERNO

Questo passaggio sulla «inedificabalità relativa» è cruciale, poiché ha dato e dà adito ad interpretazioni diverse, sulle quali si è scatenata la contrapposizione.

L'emendamento è stato approvato con un solo voto in più: 19 i favorevoli e 18 contrari, a testimoniare la spaccatura all'interno della stessa maggioranza.

Il governo regionale respinge gli attacchi e non accetta la definizione di sanatoria

La questione è riesplosa per un emendamento presentato dalla maggioranza di centrodestra che sostiene il governo regionale, e riguarda in particolare l'argomento degli «abusi sulle coste»: in altri termini, si parla delle case costruite entro i 150 metri dal mare. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

«Forza Italia è d’accordo, a patto che si creino le condizioni affinché le irregolarità non possano più essere commesse. dice Michele Mancuso vicecapogruppo azzurro all'Ars. (Giornale di Sicilia)

In Sicilia l'anno scorso sono stati scoperti 1.628 abusi edilizi, il 17,1 per cento di quelli individuati in tutta Italia L'approvazione di questa sanatoria è un brutto segnale politico, in una Sicilia segnata dal problema dell'abusivismo”, conclude Palmeri. (Tp24)

La norma, che porta la firma di uno dei big di Diventerà Bellissima: Giorgio Assenza, permetterà di salvare le case costruite nei 150 metri dalla battigia per cui i proprietari hanno già presentato domanda in occasione del primo condono italiano del 1985 (AgrigentoNotizie)

"Diventerà bellissima". E che quel proposito "si concretizza in azioni, idee, progetti, volti alla rigenerazione di questa regione" (La Repubblica)