Ducati, giugno 2021 miglior mese di sempre e forte crescita nel primo semestre dell’anno

L'arrivo tra breve nelle concessionarie del nuovo Diavel 1260 S “Black and Steel” - che trae ispirazione dal concept “Materico” presentato alla Design Week a Milano - e dell’Hypermotard 950 SP potranno ulteriormente migliorare questi dati

Ottimo anche il portfolio ordini, a dimostrazione del fatto che gli appassionati stanno apprezzando la gamma 2021 e la famiglia dei Ducatisti si sta allargando sempre di più". (Moto.it)

La notizia riportata su altri giornali

Francesco Milicia, VP Global Sales Director Ducati, commenta così: "Il mese di giugno è risultato il migliore di sempre per l’azienda a conferma del trend positivo iniziato con l’eccellente seconda parte dell’anno 2020 e con la crescita significativa del primo trimestre di questo 2021. (Dueruote)

Ma anche il trend relativo ai primi sei mesi del 2021 è molto positivo: +43% sul 2020 e +9% sul 2019. Ottimo anche il portfolio ordini, a dimostrazione del fatto che gli appassionati stanno apprezzando la gamma 2021 e la famiglia dei Ducatisti si sta allargando sempre di più” (Motoblog)

Giugno 2021 infatti è infatti il mese dei record nella storia di Ducati, con 8.598 esemplari che sono usciti dagli stabilimenti di Borgo Panigale per raggiungere nuovi proprietari in tutto il mondo. Ducati è presente in oltre 90 paesi nel mondo con 769 concessionari (GPOne.com)

Continua il trend positivo del Marchio, che viaggia a vele spiegate nel mercato moto del 2021. Boom di ordini. Nei primi sei mesi di quest’anno, Ducati ha immatricolato ben 34.485 moto per un +43% sul 2020 (viziato dalla pandemia) e un +9% sul 2019. (InMoto)

Rispetto al Testastretta DVT della Multi 1260, il V4 Granturismo è 85 mm più corto, 95 mm più basso e 20 mm più largo. La diversa destinazione d’uso del V4 Granturismo ha però portato all’introduzione di varie novità, concentrate perlopiù nella parte “alta”. (Motociclismo.it)

Non è un segreto che Ducati abbia radici profondissime ramificate nel solido terreno della tradizione. Sarò anche cattivo ma mi sembrano tante moto giapponesi travestite da Ducati. (InMoto)