Rino Tommasi, la boxe oltre il tennis: dalle riunioni a Roma all’intuizione su Mike Tyson, le sue telecronache diventate pietre miliari
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La boxe, anzi “la grande boxe” perché così si chiamava la sua iconica trasmissione tv anni Ottanta, è stata una delle sue principali passioni sportive, insieme al tennis. Nel pugilato però Rino Tommasi, scomparso oggi a 90 anni (ne avrebbe fatti 91 a febbraio), è stato protagonista anche in prima persona e non “soltanto” come giornalista. Tommasi iniziò a organizzare riunioni da giovane, risultando attivo già dalla fine degli anni Cinquanta a Roma con la I. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Gli studi L’ultimo anno delle medie e poi il liceo scientifico Rosetti dove ha studiato con passione fino al 4° anno. SAN BENEDETTO La città delle palme perde un amico, un grande uomo prima che «il miglior cronista di tennis al mondo» secondo la più importante associazione mondiale di settore, l’Atp. (corriereadriatico.it)
Intere generazioni di appassionati di boxe e racchette hanno imparato a conoscere e apprezzare ancora di più questi due sport proprio grazie alle sue telecronache sulle emittenti private (epici gli anni di Tv Koper Capodistria, con le maratone pomeridiane da Wimbledon, e delle emittenti “in chiaro” che arrivavano a tutti senza bisogno di abbonamenti) e alla sua voce un po’ nasale ma inconfondibile, e soprattutto capace di immediata empatia con gli ascoltatori. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
Innumerevoli le testimonianze da "circoletto rosso" per Rino Tommasi, che ci ha lasciato nelle scorse ore. Tra queste anche quella di Paolo Bertolucci che ha conosciuto il fuoriclasse del racconto sportivo in modi diversi. (Fanpage.it)
Per me è un modello e un maestro, degno di essere studiato nelle scuole di giornalismo Inventore di termini iconici e dotato di una memoria ‘da internet’, era un simbolo di libertà e integrità. (Sky Sport)
Generoso nell'insegnare ai suoi giovani allievi come ho avuto la fortuna di essere, Rino è stato un gigante del giornalismo e ha dato il via a una nuova era della comunicazione, coniando un suo personalissimo vocabolario e anticipando grazie a una sconfinate e appassionata applicazione l'era delle statistiche, che raccoglieva a mano ancora prima dell'avvento di internet. (Sky Sport)