Un satellite sovietico cadrà sulla Terra: quando avverà il rientro e quali sono i rischi

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Dopo oltre 50 anni passati a orbitare attorno alla Terra, il satellite sovietico Kosmos 482 tornerà sul pianeta tra il 7 e il 13 maggio, ma la sua caduta potrebbe generare dei problemi. Alcuni suoi componenti, infatti, potrebbero non disintegrarsi durante il suo rientro nell’atmosfera e potrebbero colpire la superficie. Lanciato nel 1972 come parte della missione Venera, il satellite è stato costruito per sopportare le temperature infernali del secondo pianeta del Sistema solare (il Giornale)

La notizia riportata su altri giornali

Dopo oltre mezzo secolo di silenzioso viaggio attorno al nostro pianeta, alcuni frammenti di questo fallito tentativo di esplorazione interplanetaria si preparano a rientrare nell'atmosfera terrestre in maniera del tutto incontrollata. (HDblog.it)

MeteoWeb (MeteoWeb)

Dopo più di mezzo secolo passato a girare intorno alla Terra, un vecchio satellite sovietico degli anni Settanta, il Kosmos 482, tornerà sul nostro pianeta in modo non del tutto prevedibile tra il 7 e il 13 maggio: alcuni componenti potrebbero non disintegrarsi completamente nel rientro nell'atmosfera, colpendo così la superficie terrestre. (Corriere della Sera)

Quali sono i rischi dal rientro incontrollato della sonda sovietica Kosmos 482 La missione Kosmos 482 fu lanciata dall'Unione sovietica nel 1972, oltre cinquant'anni dopo, la sonda spaziale è ancora in orbita attorno alla Terra (Startmag)

ROMA – Intorno al 10 maggio, tra una settimana, una navicella spaziale sovietica che doveva atterrare su Venere negli anni 70, precipiterà sulla Terra. La sonda Kosmos 482 nel 1972 doveva finire su Venere. (Agenzia Dire)