Influenza in aumento: i consigli del medico

Telenord SALUTE

di Cristina Capacci. L'influenza è in arrivo, o meglio in aumento.

Il direttore sanitario dell' Ospedale Galliera, Giuliano Pinto, ai nostri microfoni ha fatto il punto della situazione e ha dato qualche consiglio per limitare il rischio del contagio.

Sono già circa 3 milioni le persone colpite in Italia, e anche nella nostra Regione nell'ultima settimana c'è stato un sostanziale aumento delle persona colpite dai sintomi influenzali. (Telenord)

Ne parlano anche altre fonti

Puntuale come un orologio svizzero anche quest’anno il virus influenzale non si è fatto attendere costringendo al letto, da ottobre ad oggi, due milioni di italiani. A metà di gennaio molti gli italiani che hanno avuto a che fare con forme respiratorie acute parainfluenzali e con virus intestinali. (Puglia In)

L’andamento dell’incidenza dell’epidemia influenzale, fanno sapere gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità, è sovrapponibile a quello della scorsa stagione influenzale. Puntuale come sempre, anche quest’anno il virus influenzale è arrivato costringendo al letto, negli ultimi tre mesi, circa due milioni di italiani. (Il Faro Online)

Nella settimana dal 6 al 12 gennaio l’incidenza totale dei malati è pari a 6,2 casi per mille assistiti. Fra le Regioni più colpite si segnalano Piemonte, Lombardia, Liguria, Umbria e Lazio. (MeteoWeek)

Il bollettino dell’Istituto superiore della sanità ha parlato di circa 374 mila persone allettate dall’influenza nella settimana che va dal 6 al 12 gennaio. Lo dimostrano i dati che arrivano in queste prime settimane di gennaio 2020. (Lettera43)

La maggior parte di queste, poi, il 67%, era nel terzo trimestre di gravidanza e il 20% aveva comorbidità. E fino al 34% di questi parti è risultato pre-termine, una proporzione che secondo gli autori è “sostanzialmente superiore alla prevalenza di nascite pre-termine stimata del 9% nella popolazione generale di donne in gravidanza nei paesi ad alto reddito”. (Nutri & Previeni)

Ciò corrisponde a 95 casi ogni 100'000 abitanti, a fronte di una soglia epidemica stagionale di 69 casi. L'ondata di influenza invernale ha raggiunto la Svizzera in ritardo e ha superato la soglia epidemica solo nella seconda settimana di gennaio, come nel 2019. (Ticinonews.ch)