Giulianova, trovato il corpo carbonizzato di una 46enne scomparsa da giorni. E' femminicidio

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La Nuova Riviera INTERNO

Il corpo carbonizzato di Fabiana Piccioni, 46 anni, scomparsa da Giulianova alcuni giorni fa, è stato ritrovato nel pomeriggio in via Cavoni. Alcuni cacciatori hanno notato qualcosa di insolito al margine della strada, solitamente utilizzata per lo smaltimento abusivo di rifiuti, e hanno fatto la tragica scoperta. Gli investigatori hanno inizialmente ipotizzato che il corpo potesse appartenere a Fabiana Piccioni, ipotesi ora confermata grazie al riconoscimento di un tatuaggio. (La Nuova Riviera)

Su altre testate

Si chiamava Fabiana Piccioni la donna ritrovata senza vita giovedì nelle campagne di Giulianova. Un altro femminicidio. (leggo.it)

TERAMO – Non ci sarebbero segni di violenza sessuale, né di lesioni esterne sul corpo di Fabiana Piccioni, la donna di 47 anni trovata senza vita lungo la strada comunale Cavoni a Giulianova nel pomeriggio. (ekuonews.it)

FEMMINICIDIO A GIULIANOVA, SINDACO COSTANTINI: 'E' STATO UN EFFERATO OMICIDIO' (Certa stampa)

IL GIALLO DI GIULIANOVA / NESSUN SEGNO DI VIOLENZA SUL CADAVERE, PER LE CAUSE DELLE MORTE SARA' DECISIVA L'AUTOPSIA, SI INDAGA PER SCOPRIRE CHI ABBIA DATO ALLE FIAMME IL CORPO

Giulianova. Orrore nel pomeriggio a Giulianova dove alcuni cacciatori hanno rinvenuto il cadavere semi carbonizzato di una donna nelle vicinanze di contrada Salinello. Sul posto, oltre al 118, sono intervenuti i carabinieri del Comando provinciale di Teramo e quelli della locale Compagnia, il pm di turno in Procura e il medico legale. (AbruzzoLive)

A Striscia la notizia l'inviata Rajae Bezzaz è andata a San Giuliano Milanese, piccolo comune della periferia di Milano, dove sembra esserci in corso, ormai da parecchio tempo, una guerra tra bande. (Il Giornale d'Italia)

IL GIALLO DI GIULIANOVA / NESSUN SEGNO DI VIOLENZA SUL CADAVERE, PER LE CAUSE DELLE MORTE SARA' DECISIVA L'AUTOPSIA, SI INDAGA PER SCOPRIRE CHI ABBIA DATO ALLE FIAMME IL CORPO L’ispezione cadaverica, effettuata dall’anatomopatologo Antonio Tombolini, ha infatti escluso la presenza di segni di violenza che possano far pensare ad un delitto. (Certa stampa)