Sarà possibile ricevere la dose anche sul posto di lavoro.

Yahoo Notizie INTERNO

Adnkronos. ''Trovo che sia aberrante che una ricerca della verità di questo tipo sia in attesa degli umori di un programma televisiv o.

Così all'Adnkronos il conduttore di 'Quarto Grado' Gianluigi Nuzzi a poche ore dalla notizia sul Dna di Olesya, la ragazza russa che potrebbe essere la piccola Denise Pipitone.

'L'avvocato della famiglia di Denise ha fatto benissimo ad evitare di andare in televisione prima che gli sia comunicato il test del Dna -continua Nuzzi- lo trovo il minimo sindacale. (Yahoo Notizie)

Ne parlano anche altre testate

Con questo protocollo l’intento è quello di permettere ai datori di lavoro di poter organizzarsi autonomamente per vaccinare i propri dipendenti attraverso determinate procedure. Questa partirà solo quando arriveranno le nuove dosi di vaccini previste fra aprile e giugno (Altranotizia)

Da parte sua, il virologo Roberto Burioni, dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, ha invitato alla cautela e, in un tweet, ha scritto: "Vaccini e varianti. Per quella ‘brasiliana’ la prevalenza è del 4,0% (0%-32,0%), mentre le altre varianti monitorate sono sotto lo 0,5% (iLMeteo.it)

«Non sanno valutare il prezzo del latte - ha aggiunto - e hanno dovuto gestire l’acquisto dei vaccini, sono farmaci, nessuno presunto esperto di geopolitica si è mai dedicato a ciò: compriamoci i vaccini». (Il Giornale di Vicenza)

Ogni lavoratore deve essere lasciato libero di scegliere e ha diritto alla riservatezza A somministrare deve essere un operatore sanitario e i locali predisposti dall’azienda devono essere adatti alla procedura. (Vanity Fair Italia)

“Da stamani sono iniziate le prenotazioni per i vaccini per tutti i lombardi dai 70 anni in avanti”, ha annunciato il governatore lombardo, Attilio Fontana, ai microfoni di Rtl 102.5. Il governatore lombardo sui contagi: "I nostri numeri da zona arancione". (LaPresse)

(LaPresse) – “Lo Sputnik vediamo cosa dice l’Ema, poi si possono fare contratti ma l’Italia ha tutte le dosi sufficienti per coprire il 2021, se le consegne verranno rispettate”. Così il premier Mario Draghi in conferenza stampa (LaPresse)