Trump, Corte Suprema respinge l'appello
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La Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto, con un voto di 5-4, la richiesta del presidente eletto Donald Trump di rinviare la sentenza di condanna nel caso relativo alla pornostar Stormy Daniels. La decisione, presa giovedì, apre la strada al giudice Juan M. Merchan per imporre oggi una sentenza a Trump, che è stato condannato per aver tentato di coprire un pagamento di 130mila dollari a Daniels.
Trump, che ha definito la decisione della Corte Suprema una grande ingiustizia, ha dichiarato sul suo social Truth che farà appello contro il caso, esprimendo fiducia che la giustizia prevarrà. La sentenza, attesa per oggi alle 15:30 ora italiana, rappresenta una sconfitta significativa per Trump, che arriva a pochi giorni dal suo giuramento come presidente eletto.
Quattro dei giudici della Corte Suprema hanno votato contro il via libera alla sentenza, mentre cinque hanno sostenuto la decisione. Trump ha ringraziato la Corte Suprema per il tempo e lo sforzo dedicati a cercare di rimediare a quella che ha definito una grande ingiustizia. Tuttavia, ha anche assicurato che i resti di quella che ha chiamato "caccia alle streghe" contro di lui non lo distrarranno.
La sentenza di condanna, che sarà annunciata oggi a New York, segna una prima volta infamante per un ex presidente degli Stati Uniti, ora anche presidente eletto.
