Scuole pronte alla riapertura, Ruggeri: "Attenzione agli accessi"

Cremonaoggi INTERNO

Dopo le vacanze pasquali ripartono le scuole in presenza fino alla prima media, e le scuole sono già pronte ad accogliere bambini e ragazzi, con tutte le precauzioni del caso.

Per questo insisteremo con i progetti di educazione alla mobilità sostenibile, nell’accompagnare i bambini con piedibus, disciplinando gli ingressi”.

“Le regole restano quelle precedenti, e questo fino al 30 aprile” spiega l’assessore Maura Ruggeri. (Cremonaoggi)

Ne parlano anche altri giornali

ISCRIVITI al nostro canale Youtube. METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook Non ci mancano i suggerimenti e le suggestioni che possano aiutarci in questa ricerca di “nuovo umanesimo”, necessario per riempire di valori e di contenuti significativi le nostre vite. (Tecnica della Scuola)

Riapertura scuole, Pregliasco avverte: “La scuola è un elemento di rischio” Di. La riapertura delle scuole “dal punto di vista didattico per gli studenti ovviamente non cambia nulla, sotto il profilo sanitario aggiunge però ulteriori rischi ad una situazione epidemiologica già delicata”. (Orizzonte Scuola)

L’accusa è “corruzione di minori”. Nei giorni scorsi l’abitazione dell’insegnante è stata perquisita dalla Polizia. (Il Caffè.tv)

Abbiamo sempre sostenuto che la scuola, in piena circolazione pandemica, fosse una occasione di contagio ed il fatto che fra gli operatori scolastici si verifichino più casi rispetto al resto della popolazione ne è la prova. (LecceSette)

“E contro la variante brasiliana – sottolinea Libero Tassella portavoce di Scuola Bene Comune – il vaccino Astrazeneca non ha efficacia E masticano amaro i dirigenti che avevano sperato nel ritorno in classe di tutti i ragazzi con il passaggio della Campania in zona arancione. (Giornale del Cilento)

Il primo cittadino di Parabiago, Raffaele Cucchi, ha espresso rammarico invitando i docenti a valutare questa opportunità per gli studenti che in questo modo potrebbero trovare un minimo di normalità. La questione è iniziata il 22 marzo scorso, quando l’istituto comprensivo ha attivato i cosiddetti microgruppi per studenti fragili nelle scuole dell’infanzia e della primaria (Il Giorno)