Covid. Nel Lazio già online 500mila certificati vaccinali elettronici. E a breve saranno consultabili e scaricabili anche del proprio medico di fiducia

Quotidiano Sanità INTERNO

27 APR - I medici di medicina generale del Lazio potranno, a breve, previo consenso esplicito, consultare e condividere il certificato vaccinale dei loro assistiti

Nella piattaforma Covid finora sono stati inseriti, nel fascicolo sanitario elettronico, circa 500mila attestati vaccinali di persone che hanno completato il ciclo vaccinale (il 30% è già stato consultato e scaricato).

La piattaforma Covid gestisce anche le prenotazioni per le vaccinazioni e per i test su Covid, nonché i referti. (Quotidiano Sanità)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il Servizio sanitario regionale non può farsi carico di gestire migliaia di arrivi" aggiunge l'assessore alla Sanità del Lazio. Che aggiunge: "Sono previsti oggi due arrivi all'Aeroporto di Fiumicino e altri nei prossimi giorni. (Adnkronos)

La struttura sanitaria che effettua la vaccinazione rilascia un attestato in forma cartacea su richiesta dell’interessato. Reuters. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . Il certificato vaccinale è già in vigore dal 26 aprile, in coincidenza con il ritorno di quasi tutte le regioni in zona gialla. (Avvenire)

Il Lazio non raggiungerà il numero di vaccinazioni anti Covid fissato come obiettivo per la settimana in corso (dal 23 al 29 aprile) dal generale Francesco Paolo Figliuolo. Anzi, la campagna vaccinale in realtà non sta neanche accelerando rispetto ai sette giorni appena trascorsi. (Fanpage.it)

«Nel Lazio il 25% della popolazione è vaccinata, un cittadino su quattro ha ricevuto la prima dose, il 12% il richiamo. Per il vaccino J&J abbiamo un’unica data di consegna, il 3 maggio, e con un quantitativo molto limitato». (Corriere della Sera)

Nella Asl di Frosinone si registrano 88 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Nella Asl di Rieti si registrano 52 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. (Tuscia Web)

E a breve saranno consultabili e scaricabili anche del proprio medico di fiducia. I medici di medicina generale potranno consultare e condividere, previo consenso, il certificato vaccinale dei loro assistiti. (Quotidiano Sanità)