Sciopero treni Fs 8 e 9 settembre, rischio cancellazioni e ritardi per Frecce e Intercity: cosa sapere
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Lo sciopero nazionale del personale del gruppo Fs proclamato da alcune sigle sindacali autonome dalle ore 3 di domenica 8 alle ore 2 di lunedì 9 settembre «potrà avere ripercussioni sulla circolazione ferroviaria e comportare possibili cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni del Regionale di Trenitalia». Lo rende noto il gruppo spiegando che gli effetti, in termini di cancellazioni e ritardi, «potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l'orario di termine dello sciopero». (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
E il lunedì non sarà da meno Per chi dovrà spostarsi nei prossimi giorni, in aereo, treno e, nei grandi centri, anche in metro, i prossimi saranno giorni difficili. (AGI - Agenzia Italia)
In pratica, stando alle stesse informazioni diffuse dalle Fs, sono a rischio sia i treni regionali che le Frecce di TrenItalia e gli Italo di Ntv. Collegamenti garantiti in e dal Veneto Nel Veneto sono garanti… (Il Mattino di Padova)
Al centro della protesta il mancato rinnovo delle Rsu a cui si aggiunge la protesta legata alle condizioni di sicurezza con i lavoratori che chiedono maggior attenzione su questo punto. Disagi per chi si deve muovere con i terni in Liguria in questa domenica 8 settembre. (Primocanale)
Lo sciopero, si legge sul sito di Fs, «potrà avere ripercussioni sulla circolazione ferroviaria e comportare possibili cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni del Regionale di Trenitalia». (ilmattino.it)
Treni cancellati e ritardi: nelle stazioni ferroviarie italiane sarà una domenica di caos per chi deve mettersi in viaggio. Ma l'agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche dopo la sua conclusione con ripercussioni anche per i pendolari che lunedì mattina vorranno raggiungere il posto di lavoro con i mezzi pubblici, e dovranno fare i conti anche con lo sciopero del trasporto pubblico locale proclamato dai sindacati confederali: non solo treni quindi in lenta normalizzazione, ma anche bus, metro e tram a singhiozzo dalle 8:30 alle 16:30 nelle principali città (ma con orari diversi in ambito nazionale). (Today.it)
Fermi tutti. E mezza Italia resta a piedi. Anche oggi, lunedì 9 settembre, sciopero di importanti sigle sindacali che fermeranno per otto ore autobus, tram e metro. (la Repubblica)