Un patrimonio per lettori e Paese

Uomini che hanno avuto una visione del mondo chiara, un punto di vista ben definito, una collocazione - nel suo caso nella cultura liberale - senza dubbi e infingimenti, ma che per la loro statura sono diventati patrimonio comune di un Paese.

Ed è probabilmente l'aneddotica il modo più efficace per descriverlo, senza incorrere nella retorica che circonda sempre simili campioni del pensiero.

La vita di Montanelli è costellata di episodi così. (ilGiornale.it)

Su altre fonti

Montanelli ha rincorso la storia d’Italia, e la storia ha rincorso Montanelli, in un vortice che ha portato il giornalista toscano a divenire una delle principali voci con cui il Novecento parla al presente; in una fase cruciale per i destini del nostro Paese, tale rincorsa reciproca non è stata esclusivamente metaforica. (Sport Mediaset)

La vita spericolata del giovane M. Vita inquieta di un anti-monumento” per Mondadori e Marco Travaglio con “Indro, il 900. (L'Arena)

Quest’ intervista è tratta dal programma “La storia d’ Italia di Indro Montanelli” realizzata alla fine degli anni Novanta. Si tratta di una serie composta da venti puntate e raccontava i principali fatti italiani dal periodo fascista fino alla crisi del governo Prodi (1997). (Famiglia Cristiana)

– Il 22 luglio 2001 moriva a Milano Indro Montanelli. La Repubblica vide intensificarsi il suo impegno di giornalista e di scrittore”. (Dire)

Tra gli aspetti più chiari che emergono dalla rilettura dei testi di Indro Montanelli, pubblicati nell’albo “Indro, il 900” presentato ieri sera a Fucecchio (Fi) dal direttore de il Fatto Quotidiano e autore dell’antologia Marco Travaglio, è la capacità di andare sempre controcorrente di Montanelli: “Appena ho annunciato che usciva questo libro sono stato alluvionato di commenti di giubilo e altrettanti di insulti, si continua a discutere di lui come fosse ancora vivo, è questa la più grande dimostrazione della sua grandezza”. (Il Fatto Quotidiano)

Per questo dopo una giornata di telefonate incrociate respinge le richieste di Conte come troppo esose "Cosa c'è dietro il no del Csm": Paolo Mieli sulla riforma Cartabia, Mattarella ha davvero qualche dubbio? (LiberoQuotidiano.it)