Su Panama, Trump assesta un duro colpo a Pechino

Articolo Precedente
Articolo Successivo
La riedizione, voluta da Donald Trump, della Dottrina Monroe inizia a dare i suoi frutti. Il presidente panamense, José Raúl Mulino, ha annunciato che il suo Paese non rinnoverà l’adesione alla Belt and Road Initiative. Non solo. Ha anche reso noto che il suo governo avvierà un audit sui porti del Canale di Panama gestiti dalla Cina. Gli annunci di Mulino sono significativamente arrivati dopo il suo incontro con il segretario di Stato americano, Marco Rubio (Panorama)
La notizia riportata su altre testate
Il Presidente Mulino ha dichiarato di essere disposto a rivalutare gli accordi con la Cina ed a migliorare la cooperazione con gli Stati Uniti, pur sottolineando che la sovranità di Panama sul Canale non è negoziabile. (Ares Osservatorio Difesa)
THIS IS FOOTBALL – Primo derby di Milano per Kyle Walker, al pari di Nicola Zalewski. Il laterale inglese ha commentato a Sport Mediaset.it il risultato finale, arrivato con parecchia fortuna da parte della sua squadra che ha potuto godere anche di tre pali, tre gol cancellati e anche di un rigore clamoroso non assegnato ai nerazzurri. (Inter-News)
Una mossa che arrivato dopo che Rubio, nell'incontro di ieri con il presidente panamense Jose Raul Mulino, non ha lasciato spazio ai dubbi sulle intenzioni dell'amministrazione Trump: se non ci sono cambiamenti immediati per ridurre l'influenza cinese sul canale, Washington metterà le mani sullo strategico passaggio che collega l'Oceano Atlantico e quello Pacifico. (Today.it)

PANAMA (Trentino)
Il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha detto al presidente di Panama, nel corso di un incontro faccia a faccia, che l'alleato centroamericano deve ridurre la presunta influenza cinese sul Canale di Panama o l’amministrazione Trump prenderà le «misure necessarie» per farlo. (Liberoquotidiano.it)
Dopo l'incontro con il segretario di Stato Marco Rubio il leader di Panama ha poi aggiunto che la sovranità del Paese sul Canale "non è in discussione". (Gazzetta di Parma)