Covid, nel 2020 mortalità più alta dal Dopoguerra: 100mila vittime in più rispetto alla media 2015-2019

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Nel 2020 i decessi nel nostro Paese hanno registrato il numero più alto dalla fine della Seconda guerra mondiale.

Nel confronto annuo l'indice complessivo aumenta infatti del 79,5% a fronte di aprile 2020, quando il nostro paese era in lockdown

Il Rapporto è stato prodotto assieme all'Istituto superiore di sanità per comprendere l'impatto del Covid sulla mortalità della popolazione nel 2020 e nei primi mesi del 2021. (ilmessaggero.it)

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Si tratta del dato di mortalità più alto mai registrato, nel nostro Paese, dal Dopoguerra in poi. Era la sera del 18 marzo 2020. (Leggo.it)

Sono i dati impietosi dell’anno nero del Covid, con la pandemia che ha fatto schizzare il numero dei morti come mai era accaduto dal secondo Dopoguerra in poi. Lo stesso mese in cui il mondo partecipava al dolore dell’Italia davanti alle immagini dei camion dell’esercito con le bare di Bergamo (La Provincia di Lecco)

Coronavirus Italia. ROMA "Nel 2020 il totale dei decessi per il complesso delle cause è stato il più alto mai registrato nel nostro Paese dal secondo dopoguerra: 746.146 decessi, 100.526 decessi in più rispetto alla media 2015-2019 (15,6% di eccesso)”. (Metro)

L’analisi del primo quadrimestre 2021 documenta, rispetto al 2020, un ulteriore calo in termini percentuali dei contagi registrati nella popolazione molto anziana (80 anni e più) e un abbassamento dell’età dei casi segnalati. (La Voce di Mantova)

Non è un caso che la maggior parte dei cambiamenti siano avvenuti all’interno di un settore come quello del gioco legale, che prima del Covid era già in odore di cambiamento e trasformazione. Le tendenze difatti hanno avuto un impatto già nel 2020: l’anno di pandemia ha prodotto 1200 milioni di euro di spesa, con un +50% rispetto al 2019. (Senza Linea)

Il secondo rapporto dell’Iss sull’impatto del piano sulla popolazione, infatti, ha evidenziato una riduzione progressiva del rischio di infezione (-80%), di ricovero (-90%) e di decesso (-95%). Il giorno più buio è quello del 28 marzo 2020 quando il bollettino fece segnare il picco dei decessi: 928. (Metropolis)