Roma, Regeni abbraccia Zaki: cancellato il murales firmato Laika

Sky Tg24 INTERNO

L'artista lo aveva realizzato a Roma in via Salaria, sul muro che circonda Villa Ada, a pochi passi dall'Ambasciata d'Egitto.

"Qualcuno lo ha rimosso... faceva così tanta paura?

Il poster ha messo paura a 'qualcuno' evidentemente.

Il murales era corredato dalla frase "Stavolta andrà tutto bene" e dalla parola "libertà".

Laika: “Il poster ha messo paura a qualcuno”. L'opera, conferma l'artista Laika all'ANSA, è stata rimosso ieri ma non si sa quando di preciso. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altre testate

Purtroppo chi entra nei palazzi camminando sui tappeti non sente il suono dei propri passi e perde il contatto con la realtà. ha chiesto sui social la street artist Laika denunciando la rimozione del murales realizzato in via Salaria, sul muro che circonda Villa Ada, a pochi passi dall'ambasciata d'Egitto. (TGR – Rai)

Così su Instagram la street artist Laika denuncia la rimozione del murales che aveva realizzato martedì e che raffigurava un abbraccio del ricercatore italiano Giulio Regeni allo studente egiziano Patrick George Zaky, arrestato al Cairo una settimana fa, corredato dalla frase "Stavolta andrà tutto bene" e dalla parola "libertà". (La Nuova Sardegna)

I Testi di tutte le canzoni del Festival di Sanremo 2020 TUTTE LE CANZONI DI SANREMO 2020. Rimosso il murales dedicato a Zaki e Regeni, l’autrice: “Faceva così tanta paura?”. . “Qualcuno lo ha rimosso… faceva così tanta paura? Continua a leggere. (Newsgo)

Ad essere esaminato è un ricorso dei legali di Zaky contro la detenzione di 15 giorni decisa l'8 febbraio: se accolto, Patrick George verrà scarcerato altrimenti resta fissata l'udienza del 22 febbraio in cui i giudici decideranno se prorogare o meno la custodia cautelare di altri 15 giorni in base all'eventuale necessità di ulteriori indagini. (Gazzetta di Parma)

Intendiamo ricordare che anche il caso di Giulio Regeni aspetta di essere chiarito e risolto per le responsabilità da individuare e per la giustizia da rendere a Giulio e alla sua famiglia". (rassegna.it)

Lo ha detto Paola Regeni, alla presentazione del libro "Giulio fa cose" a Genova, riferendosi anche all'attuale ministro degli Esteri del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio. Purtroppo come dicevo prima chi entra nei palazzi camminando sui tappeti non sente il suono dei propri passi e perde il contatto con la realtà", ha aggiunto. (Rai News)