La nuotatrice che stava affogando ai Mondiali senza che nessuno se ne accorgesse - ilNapolista
Nel 2022 – in un mondo ripreso minuziosamente da milioni di telecamere pubbliche e private – ai Mondiali di nuoto la storia la fanno le “vecchie” foto.
L’ho afferrata e l’ho tirata fuori, ma ho visto che non respirava e la mascella era chiusa e dura.
Anita Alvarez invece s’è ritrovata in un rarissimo buco nero mediale.
Anita Alvarez è stata salvata dalla sua allenatrice.
Il caso della finale di Champions è altrettanto esemplare: obiettivi puntati dentro lo stadio, mentre fuori si sfiorava la strage
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Anita Alvarez, atleta di nuoto sincronizzato, nasce a Kenmore, New York, il 2 dicembre 1996. Partecipa alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016, nel 2020 è tra i convocati ai Giochi Olimpici di Tokyo per poi concorrere ai Mondiali di Nuoto 2022 in Ungheria. (Yahoo Eurosport IT)
Quando sono riuscita a prenderla in braccio, la sua mascella era serrata così forte che non respirava. Questo il passaggio più significativo e intenso del racconto - pubblicato sul Corriere della Sera - attraverso il quale Andrea Fuentes, allenatrice spagnola, spiega come ". (Eurosport IT)
La statunitense Anita Alvarez è stata colta da un malore subito dopo aver terminato il proprio esercizio. Momenti di grande paura nel corso della finale del singolo libero di nuoto sincronizzato, ai Mondiali di nuoto in corso a Budapest. (ilmessaggero.it)
Anita Alvarez ha 25 anni e ha partecipato anche ai Giochi olimpici di Rio 2016 e Tokyo 2020 Momenti di grande paura nel corso della finale del singolo libero di nuoto sincronizzato, ai Mondiali di nuoto in corso a Budapest, in Ungheria. (Today.it)
Non ci ha pensato due volte a intervenire Andrea Fuentes, l’allenatrice catalana della squadra Usa di nuoto artistico che ieri, 22 giugno, ha soccorso una delle sue sincronette, la 25enne Anita Alvarez, che si è sentita male durante le prove della sua esibizione ai mondiali di nuoto di Budapest, iniziando ad affondare. (Open)
Quando l’ho vista affondare ho guardato i bagnini, ma ho visto che erano spaventati. La sua allenatrice Andrea Fuentes si è tuffata in acqua per portarla in salvo e consegnarla ai sanitari e ora dopo una notte trascorsa in ospedale sta bene. (La Sicilia)
