Big Tech sta a Trump come gli oligarchi a Putin
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La decisione di Mark Zuckerberg di abbandonare il fact-checking sulle sue piattaforme Facebook, Instagram e Threads è la chiusura di un cerchio. È l'abbraccio definitivo alla retorica della libertà di espressione senza limiti portata avanti da Donald Trump e dal partito repubblicano, intesa anche come libertà di propalare senza ritegno bufale e fake news. Cos… (L'HuffPost)
Ne parlano anche altri media
Elon Musk è sempre più ricco. Il patrimonio del fondatore di Tesla aumenta con la velocità stratosferica delle sue astronavi: lo scorso marzo era già l’uomo più ricco del mondo con un patrimonio di 200 miliardi di dollari, a gennaio ha quasi raddoppiato con quasi 350 miliardi. (Avanti Online)
La domanda è: il Paese ha necessità di questa soluzione, ora? Se la risposta è sì... Le non-cose stanno prendendo il sopravvento sul reale, sui fatti... (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Rockefeller per il petrolio e i carburanti, John Pierpont Morgan nella finanza e nella siderurgia, Andrew Carnegie nelle ferrovie e nell’acciaio arrivarono a dominare le nuove tecnologie del loro tempo. (Corriere della Sera)
Anzi, di riposizione. In attesa del 20 gennaio, data dell’insediamento alla Casa Bianca di Donald Trump, assistiamo a una serie infinita di prese di posizione. (Corriere della Sera)
Scrivevamo questa frase nell’agosto del 2022, prima ancora che Elon Musk finalizzasse l’acquisto di Twitter. «In un momento che sta mostrando la fragilità strutturale della democrazia americana (…) le pulsioni estremiste emergenti fra gli artefici del capitalismo della sorveglianza – i signori dei dati e dell’informazione – non possono non inquietare». (il manifesto)
Cosa c’è dietro le “sparate” di Donald Trump su Panama, Groenlandia e Canada? Le sue parole si possono liquidare come provocazioni e farneticazioni di un pazzo? E se invece le sue pretese non fossero così assurde e fossero gli europei a doversi dare una svegliata? Questa sera ottava puntata, prima del 2025, di Red Pill, il programma serale di Atlantico Quotidiano. (Nicola Porro)