Gli ultras del Lecce accolsero Conte con lo striscione “uomo senza dignità, sei la m...a della nostra città”

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
IlNapolista SPORT

Pessimo il rapporto. Una volta rischiò di essere aggredito. Non gli furono perdonate un’esultanza in Juve-Lecce né la decisione di allenare il Bari Gli ultras del Lecce accolsero Conte con lo striscione “uomo senza dignità, sei la m…a della nostra città” Oggi c’è Napoli-Lecce, ore 15. Conte contro la sua Lecce sua città natale cui ovviamente è legatissimo. Ne scrive Pasquale Tina che su Repubblica Napoli ricorda anche i pessimi rapporti tra il tecnico del Napoli e gli ultras salentini che non gli hanno mai perdonato né un’esultanza troppo vicina al settore ospiti in un Juve-Lecce né la scelta di allenare l’odiato Bari (anzi la Bari). (IlNapolista)

La notizia riportata su altri giornali

"Vince tutto ma Lecce è sempre Lecce, anche se il vecchio adagio del nemo propheta in patria colpisce pure lui. Tutta colpa di un fraintendimento datato 31 agosto 1997. Conte segna al Delle Alpi proprio contro i salentini e finisce per esultare nei pressi del settore ospiti, occupato proprio dai suoi ex tifosi che non la prendono bene. (CalcioNapoli24)

Pasculli: “Feci io l’assist per il gol di Conte al San Paolo: all’epoca si divideva tra campo e università” (CalcioNapoli1926.it)

Antonio Conte è cresciuto calcisticamente nel Lecce, squadra della sua città, debuttando in Serie A in un Lecce-Pisa (1-1) datato 6 aprile 1986. Tuttavia, il suo primo e unico gol in Serie A con la maglia giallorossa verrà siglato all'allora Stadio San Paolo nel Napoli-Lecce (3-2) del 5 novembre 1989. (CalcioNapoli1926.it)

Pasculli svela: "Conte a Lecce finiva gli allenamenti e correva subito via per..."

Luigi Garzya, ex calciatore del Lecce, ha raccontato un simpatico aneddoto su Antonio Conte, attuale tecnico del Napoli. (AreaNapoli.it)

Molti conoscono l’allenatore Conte, sempre serio e concentrato sul lavoro. Ma credetemi, Antonio è una persona molto divertente. (CalcioNapoli1926.it)

“I miei ricordi a Lecce insieme a Conte? Tanti, tutti belli. A partire da quel bel passaggio che gli feci a Napoli contro gli azzurri nel 1989: quel gol di Antonio ci mise in condizioni di avere speranze di fare un risultato utile contro Maradona, ma alla fine perdemmo (Napoli-Lecce 3-2 del 5-11-1989, ndr). (CalcioNapoli24)