Obbligo Green pass, possibili disservizi nel trasporto pubblico locale

QuiLivorno.it INTERNO

Obbligo Green pass, possibili disservizi nel trasporto pubblico locale. La Regione ha convocato Prefetture, Città metropolitana, Province e aziende titolari gestione Tpl: "Abbiamo raccomandato alle aziende di garantire il servizio prioritariamente nelle fasce di utilizzo da parte degli studenti e pendolari". Mediagallery. In merito ai possibili disservizi nel trasporto pubblico locale che si potrebbero verificare dal 15 ottobre, giorno dell’entrata in vigore del Green Pass obbligatorio al lavoro, la Regione il 14 ottobre ha organizzato un incontro con le Prefetture, la Città metropolitana, le Province e le aziende titolari della gestione del trasporto pubblico locale su gomma e ferro, One scarl, Trenitalia spa, TFT e Toremar (QuiLivorno.it)

La notizia riportata su altri media

Firenze, 14 ottobre 2021 - Obbligo green pass: possibili disservizi nel trasporto pubblico locale. Il comitato di garanzia ha invitato la Fisi a ritirare la proclamazione dello sciopero, ma inutilmente. (La Nazione)

Roma, 14 ottobre 2021 - Il green pass obbligatorio a lavoro: il giorno x scatta alla mezzanotte del 15 ottobre, quando in tutti i luoghi di lavoro sarà necessario il certificato verde. Firenze, corteo regionale contro il green pass venerdì 15 ottobre. (LA NAZIONE)

A lanciarlo l’assessore regionale Guido Castelli. Nelle ultime ore, grazie alla facoltà permessa dal recentissimo Decreto Legge di sabato scorso, i gestori dei servizi hanno interrogato i propri dipendenti circa la regolarità del loro pass per prestare servizio dal 15 ottobre. (Cronache Maceratesi)

Nel Novarese e Verbano-Cusio-Ossola l’azienda SAF è ottimista rispetto alla copertura completa del servizio in considerazione di un tasso del 2,27% del personale non dotato di green pass Sempre nel Cuneese STP Società Trasporti Pubblici ha individuato 7 corse che potrebbero essere sospese. (newsbiella.it)

“Insieme alle Prefetture e agli Enti locali – spiega l’assessore ai trasporti Stefano Baccelli -, abbiamo raccomandato alle aziende di effettuare una programmazione atta a garantire il servizio prioritariamente nelle fasce di utilizzo da parte degli studenti e pendolari, segnalando la necessità di proseguire, nei prossimi giorni, il monitoraggio del possesso della certificazione verde, in modo che i dipendenti forniscano le informazioni richieste con il preavviso necessario al fine di soddisfare le predette esigenze organizzative” Così si legge in una nota diffusa nel primo pomeriggio dalla Regione Toscana in vista dei nuovi obblighi che scatteranno domani per tutti i lavoratori del settore pubblico e privato. (FirenzeToday)

Ansa. La scelta è piaciuta ai sindacati - Cgil, Cisl e Uil – ma non è stata ritenuta sufficiente dallo scalo che per primo ha minacciato di chiudere con l’entrata in vigore dell’obbligo del pass: quello di Trieste, che sarà bloccato da domani, ha fatto sapere il Comitato dei lavoratori del porto. (Sky Tg24 )