Nadal-Sinner, Roland Garros: il maiorchino vince 3 a 0 e vola ai quarti di finale
C'è solo da recitarlo.
Se poi il campo è tinto di un rosso simil marrone, e si respira aria parigina, poi, il copione è già scritto.
C'è poco da fare e anche da raccontare quando in campo ci va un Rafael Nadal così.
Sinner lascia l'Ile de France sconfitto ma non del tutto vinto.
Che Nadal sia ancora un passo avanti, forse due, lo si sapeva già, ma il messaggio che l'altoatesino nasconde fra le righe, mentre sfila lento e mesto dall'uscita del Philippe-Chatrier, è che anche l'Italia tennistica avrà il suo Re, magari non subito, ma di sicurò ce l'avrà
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Sinner inizia alla grande il match volando sul 5-3. Nel terzo e decisivo set Nadal cambia marcia e domina chiudendo il discorso con un 6-0 dopo due ore e venti minuti di gioco (Corriere dello Sport.it)
Una partita incredibile in cui si è trovato a condurre per due set a zero (doppio 7-6) prima di crollare fisicamente e cedere gli altri due set 6-1 6-0. inisce agli ottavi di finale, come da pronostico, l'avventura dei due 19enni talenti azzurri Lorenzo Musetti e Jannik Sinner. (AGI - Agenzia Italia)
Open di Francia di tennis Roland Garros, Jannik Sinner si arrende a Rafa Nadal. Non è andata come sperava l'italiano Jannik Sinner il faccia a faccia con Rafael Nadal, il re della terra rossa, numero 3 del ranking, negli ottavi di finale degli Open di Francia. (Rai News)
Dopo alcuni turni di servizio innocui, l’azzurro gioca malissimo il decimo game, commettendo un doppio fallo sullo 0-40 per consentire a Nadal di risalire sul 5-5. Un sussulto dell’altoatesino arriva nel quinto game, quando va sul 15-30 e poi gioca la controsmorzata per la palla break. (OA Sport)
"Da quel momento - conclude Nadal - ho iniziato a giocare bene, ho tenuto un altro livello di tennis rispetto alla prima frazione" "Jannik ha giocato bene, è un gran giocatore con un grande futuro davanti - gli rende l'onore delle armi il maiorchino -. (Liberoquotidiano.it)
Tornando a Sinner, il giovane talento di San Candido ha pescato l’avversario peggiore sulla terra rossa del Roland Garros, quel Rafael Nadal che ormai è un monumento sportivo di Parigi al pari della Tour Eiffel. (Stretto web)
