Atletico-Real, rigore Alvarez non convalidato per doppio tocco: ecco cosa dice il regolamento

3/13/2025 SPORT

Non si placano le polemiche per quanto accaduto durante i rigori di Atletico Madrid-Real Madrid, valido per il ritorno degli ottavi di Champions. Il momento chiave è stato quando l’arbitro Marciniak – su segnalazione del Var – ha annullato il penalty di Alvarez per un doppio tocco. Ma cosa dice il regolamento? Su questa cosa, è chiaro: il giocatore incaricato di calciare il rigore non può toccare il pallone due volte prima che questo venga toccato da altri calciatori. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Alla fine della partita l'allenatore dei Colchoneros era infuriato: «Non ho mai visto il Var richiamare un arbitro per in una situazione come quella di stasera. L'ha spuntata il Real Madrid che si è qualificato agli ottavi della Champions League a danno dell'Atletico in un derby di Spagna tutto europeo che è finito ai rigori. (fcinter1908)

Il rigore annullato a Julian Alvarez durante la lotteria finale ha segnato un momento cruciale nella sfida di Champions League tra Atletico e Real Madrid, vinta dai Blancos ai rigori nel doppio confro (TUTTO mercato WEB)

Daniele Mari Direttore 13 marzo - 11:10 I calci di rigore regalano al Real Madrid i quarti di finale di Champions in un pazzo derby contro l'Atletico. Alla squadra del Cholo Simeone non e' bastata la vittoria per 1-0 dopo 120 minuti grazie al gol lampo di Gallagher dopo 30 secondi: decisivi gli errori dal dischetto di Alvarez e Vazquez. (fcinter1908)

La squadra di coach De Raffaele dopo la vittoria contro il Promitheas in BCL, si è goduta il derby di Madrid vinto dai Blancos ai rigori (Sport Mediaset)

UEFA: "Il rigore di Alvarez andava annullato, ma la regola va cambiata" (Milan News)

Alla fine Thibaut Courtois l’ha detto: basta lacrime, basta lamentele. Il portiere del Real ha reagito nella mixed zone alla rabbia di Simeone in conferenza stampa per il rigore annullato con la Var. “Sono stufo di questo vittimismo, di piangere sempre per cose come questa. (IlNapolista)