Attivavano contratti telefonici e acquistavano smartphone utilizzando dati e carte di ignari: arrestati

Telecity News 24 INTERNO

Altre 9 persone, tutte di nazionalità italiana, sono indagate a piede libero a vario titolo per aver fatto parte del sodalizio o per aver concorso nella commissione di singoli reati.

Questo consentiva di rivendere i prodotti a terze persone, prevalentemente all’estero, prima che il reale intestatario della carta di credito usata potesse accorgersi dell’addebito.

Complessivamente sono stati documentati acquistati di 63 smartphone e 67 schede telefoniche con un danno patrimoniale di 55.000 euro per 5 titolari di negozi di telefonia nonché per gli inconsapevoli intestatari dei contratti telefonici

L’indagine, condotta dalla Stazione Carabinieri di Grugliasco tra settembre 2018 e novembre 2019, ha consentito di documentare l’esistenza di un gruppo criminale al quale appartenevano, tra gli altri, due impiegati di un centro di telefonia di Torino i quali, utilizzando i documenti di identità e gli estremi delle carte di credito di ignare persone, acquistavano a nome delle suddette vittime sim card e telefoni cellulari di ingente valore. (Telecity News 24)

Su altri media

Questi dati (ad. In ogni caso, i dati personali non saranno mai diffusi. (Cronaca Torino)

Alle prime ore dell’alba, nella provincia di Torino, oltre 40 carabinieri del Comando Provinciale di Torino hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere, nei confronti di 4 italiani ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di truffa, sostituzione di persona, indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito. (TorinoSud)

Compravano costosi smartphone e attivavano contratti telefonici usando dati e carte di credito di persone che non ne sapevano nulla. La truffa consisteva nell'attivare contratti rateali che prevedono la consegna dei telefoni senza che venissero versati anticipi (La Stampa)

Gli indagati sono tutti italiani. Quei telefoni e quelle schede venivano poi rivenduti all’estero prima ancora che l’intestatario della carta di credito potesse accorgersi dell’addebito (La Repubblica)

Secondo l’accusa compravano costosi smartphone e attivavano contratti telefonici usando dati e carte di credito di persone che non ne sapevano nulla. Il sistema era così organizzato: utilizzando i dati delle carte d’identità e gli estremi delle carte di credito di ignare vittime, acquistavano a loro nome sim card e telefoni cellulari di ingente valore. (Quotidiano Piemontese)

Quattro misure cautelari in carcere sono state eseguite all'alba di oggi dai carabinieri di Grugliasco, nel Torinese, nei confronti dei componenti di un gruppo accusato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di truffa, sostituzione di persona, indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito. (Sky Tg24 )