Green pass, tamponi a 72 ore? Cosa dicono esperti

Adnkronos INTERNO

"Pensare di spostare a 72 ore vuole dire correre il rischio di perdersi qualche positivo asintomatico e non possiamo permettercelo - sottolinea all'Adnkronos Salute Andreoni - Personalmente non mi sentirei di considerare questa ipotesi per i testi antigenici"

Matteo Bassetti. Questa richiesta "rischia di far diventare questo strumento inutile", ha detto all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

“Già oggi le aule possono essere riempite fino al cento per cento”, aggiunge. Abbiamo fatto una legge, ed è come se derogassimo la legge pagandola per di più noi questa deroga: sarebbe un pochino insensato”. (Orizzonte Scuola)

IPA/Fotogramma. “Hanno difficoltà a fare il tampone in ambulatorio, perché sono nel nostro contratto, ma è giusto farlo al paziente che ha sintomi, per capire se ha il Covid o l'influenza, o al paziente che è stato a contatto con un positivo. (Sky Tg24 )

"Pensare di spostare a 72 ore vuole dire correre il rischio di perdersi qualche positivo asintomatico e non possiamo permettercelo - sottolinea all'Adnkronos Salute Andreoni - Personalmente non mi sentirei di considerare questa ipotesi per i testi antigenici". (Adnkronos)

Dal 15 ottobre 2021 i lavoratori del settore pubblico e privato saranno tenuti a presentare il Green pass alla propria azienda, previa sospensione dell’attività (e dello stipendio). 4-5 milioni di lavoratori senza Green pass si tradurrà, di fatto, in un enorme numero di tamponi da effettuare ogni settimana. (QuiFinanza)

"I lavoratori dipendenti dei comparti privati – osserva quindi la nota governativa – sono circa 14,6 milioni, per i quali è possibile stimare che siano stati rilasciati circa 12,4 milioni di Green pass (85% circa) Green pass dal 15 ottobre al lavoro: chi è esente. (Quotidiano.net)

“Questo meccanismo che non invaderebbe la privacy se non nei limiti strettamente necessari - ha spiegato Grillo - e comunque senza conseguenza alcuna per i lavoratori, se non ai fini di pagare il costo del tampone, avrebbe il doppio vantaggio: uno, di essere veloce, evitare file e controlli ai tornelli aziendali, durante i quali certamente i lavoratori vedrebbero in quel caso violati i loro spazi di libertà, e due, di essere gratuito per i lavoratori, e di individuare il costo e coprirlo con un bonus apposito, pagato dallo Stato” (Sky Tg24 )