Il cestista della Fortitudo Aradori a una festa con 16 invitati

La Repubblica SPORT

L’immagine, pubblicata su Instagram e poi rimossa da uno dei partecipanti al ritrovo al Vistamare Suite&Spa di Lido di Savio, nel ravennate, ha presto fatto il giro della rete.

L’autore della foto, prima di cancellarla, ha risposto a chi faceva notare l’anomalia che al Vistamare Suite&Spa “fanno il tampone prima di entrare”

Anche perché non più tardi di una decina di giorni fa il cestista aveva fatto discutere per un post che riprendeva le tesi di un blogger, cospirazioniste sulla pandemia. (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Bologna 7 aprile 2021 – E’ stato uno scivolone, una leggerezza (dopo quella sul post sui vaccini) che ha fatto subito il giro sul web e che lo ha rimesso al centro dell’attenzione mediatica fuori dal terreno di gioco. (il Resto del Carlino)

Come scrive Luca Bortolotti su La Repubblica, la Fortitudo, già indispettita con Pietro Aradori per il post negazionista poi ritrattato, ha richiamato il giocatore nella giornata di ieri dopo che la sua foto senza mascherina, insieme ad altre 16 persone, è stata postata sui social (Sportando)

Bologna sarebbe il posto giusto per riannodare i fili e ripartire, cercando di non sprecare quanto fatto di buono fino a metà febbraio. Solo per questo, oggi, la Vuelle si trova ancora in serie A e non è certamente un punto di vanto. (il Resto del Carlino)

Non era in albergo, non poteva aver fatto la foto quel giorno Non mi spiego come possa essere stata pubblicata una foto che non è di questi giorni, perchè i nostri controlli sono stati molto serrati e diligenti. (Pianetabasket.com)

Il giocatore della Fortitudo era già stato al centro di una polemica nei giorni scorsi per messaggi negazionisti comparsi sulla sua pagina Instagram. hotel. Nel weekend pasquale è stato infatti fotografato nell’hotel Vistamare di Lido di Savio, sulla riviera romagnola, assieme a 15 persone, tutte senza mascherina. (La Gazzetta dello Sport)

Nel post incriminato qualche tempo fa parlava di «emergenza sanitaria che non esiste», «il vaccino che sempre più persone stanno inoculandosi distruggendosi da sé» Dopo aver postato sul proprio profilo Instagram un messaggio negazionista sulla pandemia, il cestista della Fortitudo Bologna ha commesso un altro passo falso sui social. (Corriere della Sera)