Da Odessa al Libano, il grano ucraino riparte navigando tra le mine

la Repubblica ESTERI

Gli ucraini: “Impegno contro la fame"

Dopo le ispezioni si dirigerà a Tripoli.

Da Odessa al Libano, il grano ucraino riparte navigando tra le mine dalla nostra inviata Brunella Giovara. La nave Razoni verso il porto di Istanbul con 26mila tonnellate di mais.

(la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

(askanews) - La nave con il primo carico ufficiale di grano ucraino dall'invasione della Russia ha raggiunto le acque territoriali turche vicino all'ingresso dello stretto del Bosforo.La Razoni, battente bandiera della Sierra Leone, viene ispezionata nei pressi di Istanbul da un team che comprende funzionari russi e ucraini prima di consegnare il suo carico di 26.000 tonnellate di mais a Tripoli, in Libano, sua destinazione finale. (Tiscali Notizie)

passando attraverso il corridoio speciale nel Mar Nero, concordato per sbloccare i porti. / Instagram Zelensky. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Sole 24 ORE)

(askanews) - La nave con il primo carico ufficiale di grano ucraino dall'invasione della Russia ha raggiunto le acque territoriali turche vicino all'ingresso dello stretto del Bosforo.La Razoni, battente bandiera della Sierra Leone, viene ispezionata nei pressi di Istanbul da un team che comprende funzionari russi e ucraini prima di consegnare il suo carico di 26.000 tonnellate di mais a Tripoli, in Libano, sua destinazione finale. (Tiscali Notizie)

In questo modo il portavoce pensa di lavare le mani del proprio governo da eventuali nuove interruzioni nelle forniture del gas. Questo ha reso la Lettonia un altro Stato membro dell’UE a cui sono state tagliate le forniture dalla Russia. (Scenarieconomici)

Intanto la turbina è in Germania e Nord Stream 1 invia solo il 20% del gas che potrebbe portare. Se le riserve fossero state piene al 90& a Novembre come voleva la Commissione quella data avrebbe segnato la fine del potere politico della Russia sulla Germania. (Scenarieconomici)

La nave del grano a Istanbul, via all’evacuazione del Donetsk. Mosca accusa gli Usa di un “coinvolgimento diretto” nel conflitto. (La Stampa)