I coniugi di Melito a capo della banda di truffatori, così guidavano le ‘paranze’

I coniugi di Melito a capo della banda di truffatori, così guidavano le ‘paranze’
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Internapoli INTERNO

PUBBLICITÀ A capo dell’organizzazione che truffava anziani in tutta Italia, sgominata dai carabinieri di Genova, secondo le indagini della Procura c’erano marito e moglie Alberto Macor e Marica Mastroianni. Entrambi erano i telefonisti e coordinavano le paranze: lui si fingeva maresciallo, lei avvocatessa. Tra gli arrestati c’è anche l’ex attore di Gomorra, Marco Macor, fratello del capo del gruppo Alberto. (Internapoli)

Se ne è parlato anche su altre testate

"E' stata segnalata sul territorio la presenza di persone che si recano a casa di alcuni Cittadini, soprattutto anziani, dicendo di essere appartenenti all'Arma dei Carabinieri (ad esempio, riferendo di essere il Maresciallo della Stazione dei Carabinieri) e cercando così di guadagnare la fiducia delle persone e di farsi aprire la porta con vari motivi per entrare in casa e poi commettere reati (ad esempio: furti). (SavonaNews.it)

Mettevano in atto truffe agli anziani, anche fingendosi carabinieri. Ma i carabinieri di Genova, quelli veri, hanno infine sgominato la banda che aveva truffato oltre 50 vittime per un bottino, fra contanti e gioielli, che supera i 700.000 euro. (Virgilio Notizie)

Il Napoli chiude un mercato di gennaio che ha lasciato delusi la maggior parte dei tifosi. Ci si aspettava infatti un colpo di rilievo per sostituire Kvartatskhelia e invece è arrivato soltanto Noah Okafor come opzione last minute. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Arrestati due truffatori di anziani napoletani: speronata anche un'auto della polizia

(Adnkronos) – Addio a Brian Murphy. Rendendo omaggio al suo “talento e alla sua umanità”, l’amico e agente di Murphy, Thomas Bowington, lo ha descritto come un “uomo gioioso e profondamente di buon cuore”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L’86enne, vedova, è stata contattata telefonicamente, con il metodo del falso carabiniere, da un interlocutore che è riuscito a convincerla a farsi consegnare denaro, con una modalità ormai nota, inscenando un falso incidente stradale in cui sarebbe stato coinvolto il figlio, con la richiesta di una finta cauzione per evitare l’arresto del parente. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Stavolta è avvenura a Peschiera del Garda, provincia di Verona, ed è stata raccontata dai colleghi di... Leggi tutta la notizia (Virgilio)