Intergalactic: The Heretic Prophet parla di fede, religione e solitudine

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Intergalactic: The Heretic Prophet parla di fede, religione e solitudine: lo ha spiegato Neil Druckmann nell'ambito di un confronto con il regista di "28 Giorni Dopo", Alex Garland, rivelando così i primi dettagli sulla nuova esclusiva firmata Naughty Dog. "Intergalactic: The Heretic Prophet non è ambientato sulla Terra: si svolge duemila anni nel futuro alternativo che si dirama dalla fine degli anni '80", ha detto Druckmann, per poi parlare dell'idea alla base di questo progetto e dei suoi legami con The Last of Us Parte 2: sono entrambi titoli provocatori, in qualche misura. (Multiplayer.it)
La notizia riportata su altre testate
Nei primi tre giorni dal suo rilascio, il trailer della seconda stagione ha totalizzato ben 158 milioni di visualizzazioni in tutto il mondo. L’attesa per la seconda stagione di “The Last of Us” sta crescendo a dismisura, alimentata da un trailer che ha fatto registrare numeri incredibili. (SofiaOggi.com)
Naturalmente Intergalactic: The Heretic Prophet è stato trattato solo tangenzialmente ad altri progetti di Druckmann, come la seconda stagione della serie TV di The Last of Us, ma il poco che ha detto è comunque interessante. (Multiplayer.it)
Neil Druckmann ha svelato nuovi dettagli su Intergalactic, il nuovo titolo di Naughty Dog svelato ai The Game Awards 2024. L’ultima edizione dei The Game Awards ha permesso agli appassionati di videogiochi di scoprire tantissimi progetti interessanti in lavorazione ed è stata anche l’occasione in cui Naughty Dog è tornata finalmente a lavoro su una nuova iterazione videoludica a distanza di 12 anni dall’ultima volta quando nel 2013 ha presentato per la prima volta l’iconica IP di The Last of Us (Player.it)

Naughty Dog ha lasciato intendere che il suo prossimo titolo, Intergalactic: The Heretic Prophet, potrebbe essere il primo di una possibile nuova saga. Il gioco, un action-adventure in terza persona con un forte focus sul combattimento corpo a corpo, è ambientato 2.000 anni nel futuro in un mondo retrofuturistico ispirato agli anni ‘80, ben lontano quindi dalle atmosfere di un The Last of Us (che trovate su Amazon). (Spaziogames.it)
Durante una conversazione con lo sceneggiatore Alex Garland, Druckmann ha spiegato come questo nuovo titolo, in lavorazione da quattro anni, rappresenti un'esplorazione dell'isolamento e della fede in un contesto completamente inedito per lo studio. (Spaziogames.it)