Coronavirus, in Puglia somministrate il 93,6% delle dosi: nel Foggiano altre 7mila vaccinazioni in un giorno

FoggiaToday SALUTE

Ad oggi i medici di medicina generale hanno somministrato in tutto 119.153 di cui 16.297 a domicilio

Da domani mercoledì 9 giugno alle ore 14.00 inizieranno le prenotazioni per le classi di età dal 1997 al 2001 tramite sito www.lapugliativaccina.regione.puglia.it, n. verde 800719331 e farmacie della rete FarmaCup.

Le dosi sono il 93,6% di quelle consegnate dal Commissario nazionale per l’emergenza, 2.837.585). (FoggiaToday)

Ne parlano anche altri media

Il dirigente generale del dipartimento Protezione civile della Regione Calabria, Fortunato Varone, ha tracciato un bilancio delle vaccinazioni anti covid analizzando pregi e difetti del sistema degli hub e anticipando gli scenari futuri della campagna. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Chi si è vaccinato per primo, a dicembre, farà una dose di richiamo verosimilmente tra dicembre e gennaio, quindi dopo un anno". La terza dose è verosimile che dovremo chiamarla dose di richiamo che attualmente facciamo annualmente per l'influenza. (Tuttosport)

La commissione elenca anche “malattie sindromiche con grave menomazione” nella lista delle condizioni preesistenti rilevanti, ma senza nominarle in dettaglio. Il vaccino ai bambini e agli adolescenti è ormai diventato un tema di dibattito generale. (Il Fatto Quotidiano)

Non a caso noi riceviamo centinaia di telefonate dai genitori dei ragazzi che si iscrivono agli Open Day. Invece "gli Open day continuano ad andare nella direzione della vaccinazione quantitativa rispetto a quella qualitativa che noi proponiamo, ovvero la possibilità di riportarla verso un atto medico. (Adnkronos)

E' quanto ha risposto il virologo Fabrizio Pregliasco ai microfoni di "Un giorno da pecora", su Rai Radio1. 'CHI si fa le CANNE può fare il VACCINO anti COVID SENZA PROBLEMI'. (iLMeteo.it)

Sempre in tema di vaccini anti Covid, l’assessore ha anche spiegato che in caso di “nesso causale” di trasmissione del Covid a pazienti da parte di sanitari no-vax, la Regione non si costituirà in giudizio a favore del personale ma dell’utente. (Cronache Maceratesi)