Rivista Italiana Difesa - shownews - A2CS/AICS e I-MBT: le novità programmatiche

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A2CS/AICS e I-MBT: le novità programmatiche 04/02/2025 | Eugenio Po Nel corso della presentazione del LYNX all’Esercito svoltasi a Nettuno ieri (si veda la notizia del 3 febbraio) sono stati svelati una serie di dettagli sui programmi A2CS e I-MBT (dopo i dettagli industriali). L’A2CS sarà realizzato in 5 varianti per svolgere circa 16 ruoli. Come anticipato ieri è prevista la consegna di 16 veicoli AICS UOR (Urgent Operational Requirement), 5 saranno LYNX come sono (“italianizzati” sul versante lingua e manualistica) da consegnarsi nel 2025 seguiti da altri 11 nel 2026. (RID)
La notizia riportata su altri giornali
Durante la prima uscita sul campo, presso l’UTTAT Nettuno è stato esposto il veicolo Lynx, prelevato dalla linea di produzione ungherese e sottoposto a una serie di test che hanno evidenziato le sue potenzialità in vista dell’impiego futuro in Italia. (Ares Osservatorio Difesa)
La 25a Conferenza annuale internazionale sui veicoli corazzati (IAVC 2025) si apriva con una premessa importante: "Il mondo diventa un posto sempre più insicuro e le nazioni accelerano e danno priorità allo sviluppo e all'acquisizione di moderne soluzioni corazzate". (Today.it)
A2CS/AICS e I-MBT: le novità industriali Per essere ancora più veloci, Leonardo e Rheinmetall, stanno per creare un Raggruppamento Temporaneo d’Impresa (RTI) tra le 2 aziende: tale RTI dovrebbe essere pronto già la settimana prossima. (RID)

Presentato il LYNX per l’Esercito Italiano Oggi, 3 febbraio, è stato presentato presso il Poligono di Nettuno (Roma) il nuovo veicolo cingolato da combattimento per la fanteria LYNX KF-41 dell’Esercito Italiano. (RID)
Buy confermati su Leonardo Vale 23 miliardi. (Milano Finanza)
La deterrenza rappresenta il pilastro fondamentale per prevenire conflitti, inviando un chiaro messaggio agli attori ostili: un’aggressione avrà costi insostenibili. In un contesto globale caratterizzato da crescenti instabilità geopolitiche, conflitti regionali e minacce ibride, il rafforzamento della capacità di difesa nazionale non è solo un obbligo internazionale, ma una necessità strategica. (L'HuffPost)