Primark investe 40 milioni sull’Italia

5/8/2025 ECONOMIA

Altri cinque punti vendita per l’insegna. La catena irlandese di pronto moda, che fa capo ad Associated british food, ha infatti lanciato un nuovo investimento, del valore di oltre 40 milioni di euro, per un quintetto di opening. I centri commerciali nel mirino Gli arrivi saranno a Roma, Biella, Perugia e Napoli (due nuovi store nella città partenopea). Queste inaugurazioni porteranno la presenza di Primark, nella Penisola, a un totale di 26 punti vendita, generando 700 nuovi posti di lavoro nel retail. (Distribuzione Moderna)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Apertura che avverrà entro l’anno e che porterà con sè oltre 80 nuove opportunità professionali, offrendo ruoli diversificati e prospettive di crescita. Primark arriva a Biella. (La Stampa)

Altro round di investimenti per Primark, insegna di abbigliamento low cost che fa capo al conglomerato inglese Associated British Foods, che per aprire cinque nuovi grandi punti vendita investirà oltre 40 milioni. (Il Sole 24 ORE)

Il flagship store Primark di Milano Il primo negozio di Primark in Italia è stato aperto nel 2016 presso il centro commerciale Il Centro di Arese, da quel punto in poi una progressiva espansione, con l'apertura fra gli altri del flagship store e headquarter in pieno centro a Milano, in via Torino. (ItaliaOggi)

Primark si espande nel retail in Italia e apre 5 nuovi store nelle città di Roma, Biella, Perugia e due a Napoli prevedendo un piano di investimenti di oltre 40 milioni di euro. I nuovi punti vendita creeranno 700 nuove opportunità di lavoro. (Milano Finanza)

Il debutto è previsto entro la fine del 2025 e rappresenterà un’importante occasione per l’economia locale, generando oltre 80 nuove opportunità lavorative con ruoli variegati e prospettive di crescita professionale. (Quotidiano Piemontese)

A Perugia arriva Primark, il colosso irlandese specializzato nella vendita di abbigliamento e non solo. Queste nuove aperture porteranno la presenza di Primark in Italia a un totale di 26 punti vendita, generando inoltre 700 nuovi posti di lavoro nel settore retail di moda. (Corriere dell’Umbria)